Sbc summit Barcelona: 'Visibilità in tv e riforma scommesse centrali per rilancio ippica'

Barcellona - L'importanza delle scommesse per la generazione di risorse a favore della filiera ippica e il ruolo centrale delle immagini Tv nel dare visibilità alle corse di cavalli ai fini dell’intrattenimento e del gioco: questi sono due dei temi finiti sotto la lente nel corso del panel “Winning the race: exploring the role of tv signals and betting in the global horse racing industry” (“Vincere la corsa: esplorare il ruolo dei segnali televisivi e delle scommesse nel settore globale delle corse di cavalli”, Ndr) tenutosi oggi, 20 settembre, nell'ambito dell'Sbc summit Barcelona, con l'organizzazione di GiocoNews.

La tavola rotonda grazie alla nostra testata ha riunito i massimi esperti e protagonisti di scommesse ippiche a livello internazionale, annoverando tra i suoi ospiti Ylva Svensson (Atg), Ines Hendili (Pmu), Michele Rosi (Mst), Paul Witten (Sis), Hubert Bergmann (industry expert).

A coordinarla Mauro De Fabritiis (Mdf Partners), il quale ricorda come l'industria delle corse dei cavalli sia “un ecosistema complesso che coinvolge vari attori, tra ippodromi, allevatori, allenatori, fantini, operatori di gioco, operatori tecnologici, media providers, appassionati di cavalli e scommettitori, enti di regolazione e lo Stato”, ovviamente.

Ecco quindi che il panel si è posto l'obiettivo di identificare gli ingredienti necessari per il mantenimento di tale ecosistema, evidenziando i trend internazionali in atto e i driver rilevanti per la sostenibilità e la crescita di un settore ad elevato potenziale, ma che necessita di opportuni interventi soprattutto in ambito regolatorio che ne favoriscano l’evoluzione. L’Italia è un esempio concreto di come lo sviluppo del settore sia stato compromesso e di quali potrebbero essere gli interventi trainanti per il futuro.

Questi i principali argomenti affrontati nel panel: “l’importazione e l’esportazione delle corse a livello Internazionale: esperienze e prospettive; la totalizzazione in comune tra Paesi (Commingling): fattori chiave per un modello di successo e impatto sulla crescita e la stabilità dell'industria; il ruolo centrale delle immagini Tv nel dare visibilità allo spettacolo ippico ai fini dell’intrattenimento e del gioco: approcci per il coinvolgimento di un pubblico più ampio; l'importanza delle scommesse per la generazione di risorse a favore della filiera ippica: quota fissa vs totalizzatore e trend attuali ed attesi; cooperazione internazionale, condizioni e strategie per promuovere la collaborazione tra i paesi e rafforzare il mercato internazionale delle corse dei cavalli; futuro delle scommesse ippiche nei prossimi 50 anni per garantire la longevità del settore: sopravvivenza delle scommesse ippiche in  competizione con altre formule di gioco; cooperazione internazionale sui temi legati al welfare dell’animale e del trattamento dei cavalli utilizzati nelle corse e nelle scommesse.

Tanti gli spunti, quindi, forniti a operatori dell'industria, regolatori e investitori istituzionali per lo sviluppo dell'industria globale delle corse dei cavalli con opportunità di coinvolgimento del pubblico.

Un importante occasione di dibattito e confronto, specie in vista dell'attesa riforma ippica promessa dal ministero dell'Agricoltura e chiesta a gran voce dalla filiera.