Zega (Codere Italia): 'Contrasto al gioco illegale parte dall'offerta legale'
Il direttore amministrativo e finanziario di Codere Italia intervenendo al workshop realizzato a Parma illustra come l'azienda si è adeguata alle nuove norme locali puntando a mantenere gli stessi livelli occupazionali.
"Lavoriamo qui da oltre 15 anni e abbiamo tutta l'intazione di continuare a investire in questo territorio, convinti che il contrasto al gioco illegale parta dal gioco legale". Lo dice Marco Zega, direttore amministrativo e finanziario di Codere Italia, oggi, 22 novembre, nel suo intervento al workshop “In nome della legalità”, ideato e promosso da Codere Italia, multinazionale di riferimento nel settore del gioco legale, che questa volta fa tappa a Parma presso la sala comunale del Complesso di San Paolo.
“Nonostante le grandi difficoltà riscontrate sul territorio a seguito dell’approvazione della legge regionale, che è bene ricordare prevede una serie di adempimenti che di fatto producono un effetto espulsivo dell’offerta di gioco legale. Abbiamo dimostrato di voler mantenere intatto il livello occupazionale su Parma, decidendo di spostare la nostra Gamimg Hall al di fuori dell’area off limits del centro".
"Una scelta seria e responsabile da parte di un investitore internazionale che ha deciso di non lasciare a casa nessun dipendente – ne impieghiamo circa 50 – perchè siamo convinti che il contrasto del gioco illegale parta proprio dalla presenza del gioco legale. Resta il tema della necessità urgente di un riordino del settore che consenta agli operatori di sviluppare piani industriali sulla base di regole certe e durature”.