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Bando Gran premi 2025, i requisiti richiesti alle società di corse

02 aprile 2025 - 10:28

Il ministero dell'Agricoltura pubblica decreto dirigenziale per avviare la fase di acquisizione delle domande per l’assegnazione dei Gran premi.

Scritto da redazione
©  Ministero dell'Agricoltura - Pagina Facebook

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Il decreto emanato a febbraio dal ministero dell'Agricoltura con il quale sono state adottate le Circolari di programmazione delle corse al trotto e delle corse al galoppo per il 2025 e 2026 prevede che “l'assegnazione dei Grandi premi Anact, del Gran premio Federnat, del Palio dei proprietari per il trotto” venga “effettuata a seguito di presentazione, da parte delle società di corse interessate, di un progetto relativo alle modalità di organizzazione dell'evento”.

In ossequio a tale previsione ora il Masaf pubblica un decreto dirigenziale, a firma di Barbara Catizzone, per avviare la fase di acquisizione delle domande per l’assegnazione dei suddetti Grandi premi e “individuare i requisiti tecnici e organizzativi per la valutazione dei progetti, allo scopo di elevare gli standard di competitività e di qualità tecnica nell’organizzazione da parte delle società di corse interessate all’assegnazione delle manifestazioni”.

Innanzitutto, si legge nel decreto, “i progetti inerenti all’assegnazione dei Grandi premi Anact, del Gran premio Federnat e del Palio dei proprietari devono essere presentati dal rappresentante legale della società di corse entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 20 aprile 2025, esclusivamente in via telematica al seguente indirizzo di posta elettronica aoo.dipp@pec.masaf.gov.it.

Ogni società di corse può presentare in via separata un progetto per ognuna delle manifestazioni da assegnare”.

 

REQUISITI TECNICI E ORGANIZZATIVI DI CARATTERE GENERALE – Secondo il decreto, che riportiamo integralmente in allegato a questo articolo, gli ippodromi devono innanzitutto disporre di strutture di accoglienza dei cavalli, per gli operatori ippici autorizzati ad accedere alle scuderie e per il pubblico.

Inoltre, va dimostrata la “capacità della società di corse di organizzare la manifestazione da specificare attraverso una relazione dettagliata sulla pianificazione dell’evento e una planimetria degli ambiti interessati dalla manifestazione con diagramma dei flussi di movimentazione cavalli/operatori/pubblico”, ed è essenziale la “valorizzazione del territorio e degli operatori attraverso eventi connessi con l’agricoltura e il turismo enogastronomico; a titolo esemplificativo e non esaustivo, spettacoli equestri nell’ambito dell’evento sportivo ippico oppure mostre-mercato”.

Sono previsti requisiti tecnici e organizzativi per la valutazione dei progetti per i Grandi premi Anact, il Gran premio Federnat, il Palio dei proprietari per il trotto.

La valutazione dei progetti sarà effettuata da un’apposita commissione, nominata con successivo provvedimento del direttore generale, attraverso la valutazione dei progetti presentati.

L’assegnazione dell’organizzazione dei Grandi Premi può essere revocata qualora la società di corse si sia dimostrata inadempiente, non affidabile e scarsamente organizzata nella gestione delle attività oggetto dei compiti affidati.

 

In allegato il testo integrale del decreto dirigenziale relativo al bando Grandi premi 2025.

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