Riqualificazione ippodromo Capannelle: chiesta integrazione documenti ai partecipanti
Dopo lo slittamento dell'apertura delle buste tecniche ed economiche il dipartimento Grandi eventi del Comune di Roma chiede un'integrazione di documenti alle quattro società in gara.
Servono dei documenti aggiuntivi prima di poter procedere all'apertura delle buste rimanenti e passare allo step successivo dell'iter per la riqualificazione dell'ippodromo delle Capannelle.
Il 23 luglio scorso il dipartimento Grandi eventi del Comune di Roma aveva provveduto all'apertura di due sole buste tra quelle presentate dalle due "nuove" società incluse nella procedura a tempo scaduto, dopo aver accertato il malfunzionamento della piattaformadedicata all'iscrizione.
La procedura burocratica ha evidenziato la necessità di una documentazione aggiuntiva, e solo in seguito alla ricezione di questi nuovi dati da parte delle quattro società partecipanti alla gara sarà possibile proseguire con l'apertura delle buste rimanenti, relative, come abbiamo già riportato a elementi tecnici ed economici dell'offerta, sicuramente quelli più interessanti ai fini della decisione finale.
Nella giornata di martedì 23 l'apertura delle ultime buste era stata rinviata ad una data al momento ancora da destinarsi, ma dovrebbe essere ormai questioni di giorni, e si attendono sviluppi entro la settimana corrente.
In seguito, lo ricordiamo, dovrà svolgersi la Conferenza dei servizi che avrà il compito di esaminare i quattro progetti presentati e la loro fattibilità e a stabilire qual è il progetto di maggiore interesse pubblico, per poi costruire il bando.
Continua dunque la gara a quattro, dunque, tra le altrettante ditte che hanno presentato i loro progetti di Partenariato pubblico privato per la riqualificazione dell'ippodromo delle Capannelle e la successiva gestione e manutenzione. Il valore della concessione stimato, ai sensi dell'art. 179 del Codice, per una durata minima di sei anni è pari a 27.137.880 euro al netto dell’Iva.