La lista degli emendamenti al Ddl Omnibus relativi a gioco e ippica viene di fatto radicalmente modificata nel corso dell'esame nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato avvenuto nel pomeriggio di ieri, 24 settembre.
Su proposta della sottosegretaria di Stato per l'Economia e le finanze, Sandra Savino, intervenuta alla seduta, vengono infatti accantonati sia l'emendamento 2.0.3 (testo 2) Orsomarso, Garavaglia, Damiani, sulle sanzioni previste per chi non aderiva al concordato biennale, che la serie di emendamenti all'articolo 5, dal 5.6 Bergesio, Claudio Borghi, Testor, Dreosto (Lega), 5.7 Naturale, Sabrina Licheri (M5S), 5.8 De Carlo, Nocco, Liris, Orsomarso (FdI), 5.9 Tajani (Pd) e 5.10 Magni, De Cristofaro, Cucchi , Aurora Floridia (Alleanza verdi sinistra), che si riferiscono al mondo dell'ippica.
Accantonato, dunque ancora valutabile, anche l'emendamento del M5S, il 4.4 Croatti, Turco, Barbara Floridia, Pirro, Lorefice, che è relativo al mondo del gioco.
Ritirati invece dai rispettivi gruppi gli altri emendamenti:
Il 5.0.5 De Carlo, Nocco, Liris, Orsomarso, così come i 5.16 Fregolent, Paita e 5.17 Paroli, e il 6.0.27 Bergesio, Claudio Borghi, Testor, Dreosto, questi ultimi tutti relativi al mondo dell'ippica.