Lotta agli operatori illegali, tutela dei consumatori, attenzione al ruolo della pubblicità. Sono tre dei punti evidenziati dal Manifesto redatto da European lotteries e rivolto al Parlamento europeo entrante.
Nella settimana in cui gli europei sono chiamati alle urne, da oggi, giovedì 6 giugno, a domenica 9 giugno 2024, El pubblica sui suoi profili social gli otto punti focali del settore, invitando i nuovi parlamentari europei a tenerne conto considerando che le lotterie non sono solo giochi d'azzardo e sono parte integrante del tessuto sociale dell'Europa.
El ci tiene a sottolineare che le lotterie sono strumenti al servizio del bene comune, senza i quali la società europea sarebbe più povera di 22 miliardi di euro. Ecco perché invita i futuri decisori politici dell'Ue a salvaguardare il modello sostenibile delle lotterie, assicurando che le lotterie possano continuare a svolgere il loro ruolo di forza al servizio del bene nella società.
Questi gli otto punti focali così come riportati nel Manifesto:
Salvaguardare il ruolo unico delle lotterie nazionali per la società
Nel 2010, il Consiglio dell'Ue ha riconosciuto l'impatto positivo delle lotterie sulla società. El invita le istituzioni dell'Ue a riaffermare e proteggere il ruolo unico che le lotterie nazionali svolgono per la società in tutti gli Stati membri dell'Ue, il patrimonio culturale custodito nelle loro tradizioni storiche e i loro principi.
Combattere gli operatori illegali e le loro proposte online
Qualsiasi operatore che offre servizi di gioco d'azzardo ai consumatori in uno Stato membro dell'Ue in cui non detiene una licenza nazionale è di fatto un operatore illegale. I responsabili politici dell'Ue dovrebbero distinguere chiaramente gli operatori legali da quelli illegali. El accoglie con favore il concetto di segnalatori attendibili introdotto dal Digital Services Act, come un potente strumento nella lotta contro i contenuti illegali online nel settore delle lotterie e del gioco d'azzardo in generale. Ciò che è illegale offline, dovrebbe essere illegale anche online.
Operatori paghino le tasse nel paese dei "loro" consumatori
Gli operatori illegali evitano di pagare le tasse nei paesi in cui operano. In questo modo, possono fare offerte più allettanti, creando una concorrenza sleale. El esorta le istituzioni dell'Ue e gli Stati membri dell'Ue a garantire che tutti gli operatori di gioco d'azzardo paghino le tasse nel paese del consumatore. Tuttavia, gli operatori non diventano legali solo pagando le tasse.
Rafforzare la tutela dei consumatori sfruttando le competenze nazionali
A causa della sua natura peculiare, il settore è esente da specifiche legislazioni Ue, con la Commissione europea che piuttosto opta per iniziative non legislative in materia. El invita le istituzioni Ue a mantenere tale approccio, riconoscendo che gli Stati membri Ue sono nella posizione migliore per soddisfare le esigenze locali e raggiungere il massimo livello di tutela dei consumatori nel settore del gioco d'azzardo.
Pubblicità sia limitata in funzione al rischio
La pubblicità svolge un ruolo cruciale nell'incanalare i consumatori verso offerte legali e più sicure. Dovrebbe essere gestita in modo responsabile a livello nazionale nel rigoroso rispetto dell'approccio basato sul rischio. I giochi ad alto rischio dovrebbero essere soggetti a regole più rigorose rispetto a quelli a basso rischio (giochi di lotteria).
Intelligenza artificiale nel gioco: esplorare le opportunità, prevenire l'uso improprio
Sebbene l'Ia possa svolgere un ruolo importante nella tutela dei consumatori e nel gioco responsabile, presenta anche dei rischi in caso di uso improprio. Per garantire l'integrità, le implementazioni dell'Ia nel settore della lotteria devono essere attentamente valutate e implementate eticamente, in linea con la legislazione Ue e nazionale applicabile.
Integrità sportiva: sollecitare la ratifica della Convenzione di Macolin
EL sostiene la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla manipolazione delle competizioni sportive e la sua definizione chiave di "scommesse sportive illegali": "qualsiasi attività di scommesse sportive il cui tipo o operatore non sia consentito dalla legge applicabile della giurisdizione in cui si trova il consumatore". El invita le istituzioni dell'Ue e tutti gli Stati membri dell'Ue che non lo hanno ancora fatto a ratificare la Convenzione.
Includere le lotterie nel sistema ambientale e sociale futura
In qualsiasi futura discussione sulla revisione della tassonomia ambientale o della futura tassonomia sociale, i responsabili politici dell'Ue dovrebbero tenere conto delle caratteristiche uniche delle lotterie. Un'ampia esclusione settoriale danneggerebbe i membri di El ostacolando la loro collaborazione con investitori e assicuratori.