Raccolta lotto, Tar: 'Prevale interesse a proseguire attività economica'
Il Tar del Lazio sospende l'efficacia del provvedimento con cui era stata disposta la revoca della concessione per la raccolta del gioco del lotto.
Scritto da Anna Maria Rengo
Con un'ordinanza, la seconda sezione del Tar Lazio ha sospeso l'efficacia del provvedimento con cui l'Ufficio dei monopoli per la Sicilia ha disposto la “Revoca della concessione per colpa grave nella gestione della raccolta del gioco del lotto e danno erariale".
Secondo i giudici, "ad una sommaria delibazione propria della presente fase cautelare e in assenza di attività difensiva da parte dell’Agenzia intimata, il provvedimento impugnato sembrerebbe affetto da un difetto di istruttoria e di motivazione in relazione alla configurabilità della condotta imputata al ricorrente quale causa di revoca della concessione in virtù delle previsioni contrattuali e di legge richiamate nel provvedimento stesso". Inoltre, "nella valutazione della sussistenza del requisito del periculum in mora, in un’ottica di bilanciamento dei contrapposti interessi, deve darsi prevalenza all’interesse del ricorrente alla prosecuzione dell’attività economica che sarebbe preclusa in esecuzione del provvedimento impugnato e dalla quale deriva, altresì, un gettito per l’Erario".
La trattazione di merito del ricorso è fissata per il 3 novembre.