Legge Gap Emilia, Cds boccia appello Sapar: 'Danni non gravi'
Il Consiglio di Stato respinge l'appello di Sapar e di alcune società di gioco contro la legge sul Gap dell'Emilia Romagna.
"Avuto riguardo alla natura regolamentare dell’atto impugnato ed alla attuale insussistenza di provvedimenti di chiusura dei locali in attività e/o di inibizione degli esercizi in essere, il danno prospettato non si atteggia in termini di attualità, gravità ed irreparabilità".
È quanto si legge nell'ordinanza con cui il Consiglio di Stato ha respinto l'appello presentato dall'associazione Sapar insieme ad alcune società di gioco contro la Regione Emilia Romagna per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar di Bologna che ad aprile aveva confermato l'efficacia della Deliberazione della Giunta n. 831 del 12/06/17, recante approvazione delle 'Modalità applicative del divieto alle sale da gioco ed alle sale scommesse ed alla nuova installazione di apparecchi per il gioco d'azzardo lecito – L.R. 5/2013 come modificata dall'Art. 48, L.R. 18/16', pubblicata il 16/06/17 sul n. 165 del Bollettino Ufficiale della medesima Regione, parte seconda o, in via subordinata, delle parti del provvedimento innanzi citato come censurate".