Pubblicizza concorso a premi, sala Vlt multata dall'Agcom per 50mila €

Cinquantamila euro.
A tanto ammonta la sanzione comminata dall'Agcom – Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ad una sala Vlt, rea di aver violato il divieto di pubblicità al gioco introdotto dal decreto Dignità in relazione alla pubblicizzazione di un concorso a premi attraverso una serie di locandine diffuse all’ingresso -  e dunque visibili dall’esterno – ed all’interno del locale, così come appurato dalla Guardia di finanza nell’ambito di alcuni controlli effettuati per il rispetto della normativa antiriciclaggio e giuslavoristica.

Secondo Agcom, “la locandina oggetto di segnalazione, infatti, in ragione dei toni utilizzati – chiaramente induttivi al gioco - del carattere delle scritte – la chiara visibilità dei premi - della collocazione – all’esterno del locale per attrarre potenziali utenti non ancora entrati nella sala – risulta avere una valenza pubblicitaria e non meramente informativa sulle caratteristiche del gioco”. 

Ma il “comportamento posto in essere dalla società sopra menzionata deve ritenersi di lieve entità in considerazione del fatto che si è verificato un isolato episodio di violazione della normativa di settore, tale da non comportare effetti particolarmente pregiudizievoli nel tempo a danno degli utenti”, si legge nella delibera pubblicata dall'Agcom sul proprio sito istituzionale. 
Con riferimento alle condizioni economiche dell’agente, “si ritiene che esse siano tali da giustificare la complessiva misura della sanzione pecuniaria oggetto del presente atto. In particolare, dalla consultazione della banca dati 'Telemaco' del Registro delle imprese, i dati più recenti di cui si dispone sono quelli relativi all’anno 2020, da cui risultano (voce A1 del conto economico) ricavi e un bilancio in utile”.

La sanzione dovrà essere pagata entro trenta giorni dalla notificazione del provvedimento, con la facoltà per la società di chiedere il pagamento rateale della somma dovuta.