Accordo Pvr, Bizzarri (Adm): 'A gennaio 2023 una determina direttoriale specifica'

"L'esito di questo lavoro comporterà l'adozione di una determina da parte del direttore generale la cui efficacia decorrerà dal prossimo gennaio. Ciò non vuol dire che la vigente versione sarà annullata, i concessionari potranno sottoscriverla e attuarne le misure".

Lo sottolinea Andrea Bizzarri, direttore dell'Ufficio Gioco a distanza della Direzione Giochi oggi, 18 ottobre, nell'ambito del nuovo open hearing dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli con i concessionari del gioco online, dedicato ad illustrare e a chiarire con una breve presentazione i profili operativi e gestionali delle attività svolte presso i Punti vendita ricarica a seguito della circolare del 18 maggio 2022.

Di seguito Bizzarri elenca le misure su cui Adm ha ritenuto di intervenire, dopo aver ragionato sulle osservazioni che sono state fornite nel precedente open hearing e nei giorni successivi: "Eliminare i familiari del titolare del Pvr dal divieto di apertura dei conti di gioco,  l'ampliamento dell'intervallo fra un controllo e l'altro, da mensile a trimestrale, in quanto quello mensile è difficile da attuare da un punto di vista organizzativo, e una modifica che riguarda il tema della pubblicità, introducendo per i Pvr la possibilità di esporre un cartello al proprio interno che ne qualifichi l'attività.
Quanto ai profili su cui ci è su cui ci è stato chiesto di intervenire, c'è l'Ip statico installato presso l'esercizio commerciale. Quanto alle anomalie da segnalare il concetto noi lo rimettiamo alla valutazione del singolo concessionario, il quale, gestendo la rete, ha dei dati fattuali sulla base dei quali può indicare gli elementi anomali rispetto all'ordinario e comunicarli all'Agenzia. Dopo trimestri e semestri di analisi di questi dati si potra ragionare per standardizzare queste anomalie".

Il direttore dell'Ufficio Gioco a distanza quindi rimarca che tutte le misure e tutti i chiarimenti verranno "inseriti nella determina direttoriale firmata dal direttore generale Marcello Minenna che arriverà a gennaio, quindi il contenuto avrà un valore diverso rispetto a quanto presente nella circolare, che resterà in vigore fino ad allora".

Bizzarri, ringraziando i concessionari per la nutrita partecipazione e i contributi pervenuti, puntualizza la necessità di "trovare una linea comune per governare il fenomeno dei Pvr garantendo un maggior controllo e certezza, secondo la ratio non di cancellare i punti vendita ricarica ma di ricondurli a una disciplina che consenta loro di svolgere l'attività di commercializzazione prevista e ad Adm di governarli con la collaborazione dei concessionari".

Una volta emanata la determinazione direttoriale a gennaio, "ci sarà una fase di rodaggio perché alcune misure avranno bisogno di un tempo tecnico per essere attuate".