As.tro, Ferrara responsabile sezione Gads fino alla gara per l'online
21 settembre 2024 - 09:21
Pietro Ferrara sarà il responsabile della sezione Gioco a distanza e scommesse dell'associazione As.tro fino all’indizione della gara per l’assegnazione delle concessioni online.
Scritto da Redazione
Pietro Ferrara, responsabile della sezione Gads di As.tro
"Il settore del gioco - e quello online in particolare- si appresta a vivere un momento cruciale ed estremamente delicato in ragione del processo di riordino in corso. Queste circostanze caratterizzano la mia elezione a responsabile della dezione Gads (Gioco a distanza e scommesse) di As.tro, il che comporta, da parte mia, l’impegno a dare valore aggiunto con il mio bagaglio di conoscenze ed esperienze acquisite, soprattutto in tema di gare".
Questo il commento di Pietro Ferrara dopo l’Assemblea degli iscritti di As.tro che, nella riunione dello scorso 17 settembre, lo ha eletto ad interim alla guida della sezione Gads dell'associazione.
"Il mio mandato è preciso: accompagnare i membri della Sezione fino all’indizione della gara per l’assegnazione delle concessioni online, supportando, anche dal punto di vista tecnico, sia chi deciderà di partecipare in autonomia sia chi sceglierà la strada dell’aggregazione, visti i costi proibitivi per le singole Pmi. Una volta superata questa fase, il mio compito potrà dirsi assolto e la Sezione riprenderà il suo corso ordinario con la nomina di un responsabile espressione delle aziende rappresentate, ma prima che ciò avvenga le attività da compiere sono tante e gli obiettivi che si punta a raggiungere ambiziosi", continua il responsabile di Sezione.
"Ringrazio il presidente Massimiliano Pucci e l’intero Direttivo per la fiducia riposta nei miei confronti e rivolgo un ringraziamento particolare al mio predecessore Marco Castaldo, senza il quale questa sezione non sarebbe mai nata e che, in questi tre anni, ha avuto il merito di iniziare un percorso che ha condotto la nostra Associazione verso i nuovi orizzonti del mondo del gioco online", conclude Ferrara.