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Gioco online, Adm: 'Ecco le nuove regole tecniche'

13 giugno 2024 - 11:19

L'Agenzia delle dogane e dei monopoli presenta la nuova architettura del gioco online in vista del futuro bando. Si rafforzano il ruolo e la responsabilità dei concessionari.

© Agenzia delle dogane e dei monopoli - Sito ufficiale

© Agenzia delle dogane e dei monopoli - Sito ufficiale

Sicurezza, conoscenza del mondo attorno al mercato del gioco online, responsabilità. Sono questi i tre punti attorno ai quali si fonda la nuova architettura del gioco online predisposta dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli - insieme al partner tecnologico Sogei - presentata oggi, 13 giugno, agli operatori in un incontro telematico dedicato, che ha richiamato la partecipazione di oltre 200 soggetti interessati.

Nell'incontro, presieduto dal direttore dell'ufficio online e scommesse, Antonio Giuliani, sono state esposte tutte le regole tecniche, ma non amministrative, come sottolineato dal direttore. "Lo scopo è quello di illustrare le principali novità, fermo restando l'obbligo di riservatezza che accompagna ogni procedura di gara pubblica. Non potendo e non dovendo favorire alcun operatore rispetto ad altri e facendo quindi in modo di non offrire alcun vantaggio competitivo a chi seguirà questo incontro, che serve soltanto a dare chiarimenti di natura tecnico-procedurale".

Ricordando comunque che questo tipo di gara non prevede vincitori né vinti, ma semplicemente vedrà tutte le società in possesso dei requisiti minimi previsti dal bando ottenere una concessione.

Come noto e come ribadito da Giuliani nelle premesse, "il decreto del 2024 ha fortemente innovato sulle regole tecniche, prevedendo forti regole di sicurezza, aumentando i livelli di certificazione, incrementando procedure di sicurezza e tutela dei giocatori, ma regolamentando anche i cosiddetti Pvr, ovvero i Punti vendita ricarica e inserendo quindi varie modifiche che impattano fortemente sull'infrastruttura tecnica. Tutte modifiche che vanno nella stessa direzione, cioè quella del raggiungimento di un unico scopo che è quello della massima sicurezza dei consumatori, rafforzando il ruolo del concessionario come responsabile unico delle operazioni.

Quindi un rafforzamento del ruolo del concessionario, ma anche una ulteriore presa di responsabilità. E tutto questo comporta una serie di modifiche tecniche e di conseguenti adeguamenti, che richiedono degli sforzi da tutte le parti interessate.

L'obiettivo dell'incontro di oggi è quello di presentare agli operatori interessati l'architettura della nuova rete predisposta da Adm e dal partner tecnologico di Sogei, allo scopo di consentire agli operatori di capirne le specificità, anche al fine di poter recepire eventuali osservazioni in merito a criticità o anomali riscontrabili dai soggetti interessati".

LE NUOVE REGOLE TECNICHE - Nella nuova rete di gioco online prevista dall'Agenzia è prevista anzitutto l'estensione delle certificazioni a tutte le tipologie di gioco.

Come spiegato dal responsabile Mattia Costanzo di Adm, ogni concessionario si dovrà attrezzare con un proprio sistema di gioco, che è il sistema del concessionario, e sarà composto da diversi sistemi interni: sistema di gioco quota fissa (che comprende anche il betting exchange), sistema di gioco ippica nazionale, sistema di gioco ippica, sistema di gioco virtuale, sistema dei giochi di abilità e bingo a distanza, sistema di gioco concorsi pronostici. Oltre al sistema di presentazione dell'offerta di gioco (sito e App che permettono l'accesso al gioco) e al sistema dei conti di gioco, i quali valgono per tutte le tipologie e devono essere per ogni singolo concessionario e quindi risiedere all'interno del concessionario. Sarà però replicabile e quindi un concessionario potrà offrire il servizio anche ad altri concessionari terzi, attraverso una procedura specifica e appositamente predisposta, che consente di farlo con facilità.

Mentre oggi il fornitore di servizi di connettività si occupa soltanto di trasferire il contenuto per conto del concessionario, ora la procedura viene resa più stringente definendo e controllando le specifiche responsabilità, con il concessionario X che può offrire servizi di connettività al concessionario Y, ma essendo responsabile della certificazione e il referente della procedura. 

Il concessionario fornitore di servizi non mette a disposizione il suo proprio sistema a un altro operatore, ma ne crea uno nuovo, ad hoc, per l'operatore terzo. Quindi ci sarà e ci dovrà essere una separazione logica e/o fisica. Non c'è una messa a disposizione a soggetti terzi dei propri servizi. Ci sarà un'attenzione più attenta naturalmente per quanto riguarda i giochi a circuito, che richiedono una gestione inevitabilmente separata che merita un approfondimento a parte.

Per quanto riguarda le giocate virtuali, ci sarà un controllo preventivo dei sistemi da parte di Sogei, che verrà poi seguito dal controllo del soggetto Odv. All'interno del sistema del concessionario ci saranno sistemi di gioco diversi per ogni singolo produttore di giochi. All'interno del sistema del produttore si potrà inserire ogni tipologia di gioco che verrà servita da quell'operatore e che sarà quindi sottoposta a verifica da parte dell'ente preposto.

I PRIMI RISCONTRI – Nel corso dell'incontro Adm definisce la nuova regolamentazione “una piccola rivoluzione” del gioco online. E tra i primi riscontri da parte degli operatori emerge il timore di un eccesso di modifiche che richiederanno tempi lunghi di implementazione. Secondo alcuni, addirittura anni. Da parte sua, però, l'Agenzia delle dogane e dei monopoli rassicura sulla fattibilità, stimata sicuramente in alcuni mesi, e i tempi tecnici di Adm consentiranno agli operatori gli adeguamenti del caso.

LE LOTTERIE ONLINE - Inoltre, emerge nell'incontro, le nuove regole non impattano sulle lotterie online essendo esse oggetto di altra concessione specifica; in questo caso il nuovo concessionario online sarà soltanto un punto vendita di quel prodotto.

 

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