Dl Riaperture in Gazzetta, nessun riferimento a gioco
Sulla Gazzetta ufficiale il nuovo decreto sulle riaperture: per il gioco nessuna data.
Ovviamente non c'erano speranze nè attese di un ripensamento dell'ultimo minuto. E infatti, il testo del decreto Riaperture, pubblicato in Gazzetta ufficiale e che entra in vigore oggi, venerdì 23 aprile, conferma il mancato riferimento al settore del gioco.
Dal 26 aprile tornano dunque le zone gialle e, con esse, alcune attività, iniziando dai ristoranti aperti anche di sera, per quanto mangiando all'aperto e con il coprifuoco confermato alle 22. Segue un ciclo di riaperture che si conclude per ora con il 1° luglio con il via libera a convegni e congressi e all'attività di centri termali, parchi tematici e di divertimento.
Le disposizioni valgono sino al 31 luglio e dal testo il Gazzetta è stato escluso il riferimento a possibili Dpcm che possano andare a modificare le norme vigenti.
Nella prima bozza si leggeva infatti che "Fatto salvo quanto diversamente disposto dal presente decreto, dal 1° maggio al 31 luglio 2021, si applicano le misure di cui al provvedimento adottato in data 2 marzo 2021, in attuazione dell'articolo 2, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35. Le misure di cui al primo periodo possono essere modificate con le deliberazioni di cui all’articolo 2, comma 1, del decreto-legge n. 19 del 2020, come modificato dal presente decreto", mentre nel testo in Gazzetta, al medesimo articolo 1, è stato tagliata l'intera frase "Le misure di cui al primo periodo possono essere modificate con le deliberazioni di cui all’articolo 2, comma 1, del decreto-legge n. 19 del 2020, come modificato dal presente decreto".
Tuttavia, il ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, ha precisato che "il Consiglio dei ministri potrà intervenire nelle prossime settimane, con tagliandi periodici al decreto, modificando sia le regole per le riaperture che gli orari del coprifuoco".