skin

Entrate extratributarie dello Stato: da giochi e scommesse +555 milioni nel 2024

11 luglio 2024 - 10:25

Il nuovo dossier del Servizio studi e del Servizio del Bilancio del Senato su 'Rendiconto 2023 e Assestamento 2024' evidenzia il netto miglioramento del gettito previsto per le entrate extra-tributarie.

Scritto da Daniele Duso
Senato_Palazzo-Madama_980.jpg

Da "Tasse e imposte su attività di gioco" lo Stato nel 2023 ha incassato 6.954 milioni di euro.

A dirlo è il nuovo dossier redatto da Servizio Studi e Servizio del Bilancio del Senato su Rendiconto 2023 e Assestamento 2024.

Il dossier precisa che "a seguito della nuova classificazione economica, è stata istituita la attuale Categoria 'Tasse e imposte su attività di gioco', che sostituisce la precedente categoria 'Lotto, lotterie e altre attività di gioco'. La precedente categoria ricomprendeva anche i proventi derivanti
dal gioco del Lotto (rientranti fino all’esercizio 2022 tra le entrate tributarie), ora riclassificati tra le entrate extra-tributarie. Mentre le ritenute sulle vincite del gioco del lotto, precedentemente ricompresi tra le entrate extratributarie, sono confluite tra le entrate tributarie, nella nuova categoria."

E aggiunge che "le entrate extra-tributarie vengono riportate esclusivamente come aggregato complessivo, data la nuova classificazione che non rende possibile un confronto di maggior dettaglio rispetto alle annualità pregresse. Ciò in quanto la revisione della natura economica delle entrate ha generato alcune modifiche sostanziali; in particolare, alcune entrate, quali le tasse e i diritti marittimi, i diritti aeroportuali e le ritenute sulle vincite del gioco del lotto, precedentemente ricompresi tra le entrate extratributarie, sono ora confluite tra le entrate tributarie."

Al di là delle maggiori difficoltà nel fare un confronto con le annate precedenti, emerge il segno positivo per le entrate che fino al 2022 erano comprese nella categoria "Imposte sui giochi + lotterie ed altri giochi”, che nel 2023 segna un +4,8 percento rispetto ai 6.638 milioni di euro dell'anno precedente.

Passando all’analisi delle spese finali per Missioni riferite al 2023, il dossier riporta che nella "missione numero 29 'Politiche economico-finanziarie e di bilancio e tutela della finanza pubblica', si sono registrati impegni per 106,5 miliardi, con un aumento di 2,0 miliardi (+1,9 per cento) rispetto al 2022, l’importo principale è costituito dal programma 29.5 'regolazioni contabili, restituzioni e rimborsi d’imposte', per un totale di 88,6 miliardi di euro. In particolare, tali 88,6 miliardi sono composti da 29,6 miliardi di rimborsi di imposte dirette; 35,6 miliardi di rimborsi di imposte indirette; 14,9 miliardi di pagamenti per vincite su giochi e lotterie; 2,9 miliardi di aggi su giochi e lotterie, da versare ai rivenditori, e 4,1 miliardi dovuti a recuperi tributari verso le Regioni a statuto speciale e le Province autonome."

Passando quindi all’assestamento di bilancio dello Stato, tra le proposte di variazione delle entrate finali del bilancio dello Stato operate dal ddl di assestamento per categorie economiche rispetto al dato iniziale di bilancio, relativamente ai giochi troviamo che le "Tasse e imposte su attività di gioco" passano dai 7.029 milioni del Bilancio 2024 ai 6.774 dell'Assestato 2024, con una variazione negativa di 255 milioni pari a un meno 3,6 percento.

In particolare, continua il dossier, "con riferimento alla spesa corrente (+7.186 milioni), le proposte di assestamento prevedono un incremento degli stanziamenti di bilancio" connessi principalmente ad alcune categorie economiche di spesa come ad esempio: "Rimborsi e poste correttive delle entrate (+3.958 milioni), con una proposta di incremento di 3.438 milioni per l’adeguamento delle dotazioni di bilancio alle esigenze, già scontate nei tendenziali di finanza pubblica, legate alla regolazione dei rimborsi fiscali e di 543 milioni degli stanziamenti destinati al pagamento delle vincite per giochi, in relazione all’aumento del volume (e dunque potenzialmente delle entrate) degli stessi."

Specificando che "per la spesa corrente, le proposte di assestamento prevedono, in particolare, maggiori stanziamenti per i rimborsi e le poste correttive delle entrate (di 3.958 milioni), su cui incidono l’adeguamento delle dotazioni di bilancio alle esigenze, già scontate nei tendenziali di finanza pubblica, legate alla regolazione dei rimborsi fiscali (3.438 milioni) e l’incremento degli stanziamenti inerenti le vincite per i giochi, in relazione all’andamento delle correlate entrate (per 543 milioni)."

Il dossier segnala quindi il miglioramento del "gettito previsto per le entrate extratributarie (+10.359 milioni per la competenza; +10.728 milioni per la cassa). Impattano sull’indebitamento i maggiori dividendi da versare da parte delle società partecipate (+465 milioni), le maggiori entrate per il settore dei giochi e delle scommesse (+555 milioni) e quelle di cassa per la riscossione dei ruoli relativi a sanzioni e interessi (+398 milioni). Il complesso delle maggiori entrate con riflessi sull’indebitamento netto ammonta quindi a circa 2,4 miliardi di euro."

 

Altri articoli su

Articoli correlati