Manovra, audizione Upb: 'Su Gap cambio di priorità'

L'Ufficio parlamentare di bilancio, nel corso dell'audizioni davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato in merito alla Manovra di bilancio 2025, sottolinea che le "misure per il contrasto delle dipendenze, che sembrano complessivamente superare la priorità precedentemente assegnata al gioco d’azzardo patologico".

Nella memoria depositata in seguito all'audizione che ci aggiunge a quelle di tutti altri soggetti auditi, si legge che "Il Ddlb assegna poi limitate risorse ad alcune altre finalità", tra le quali viene indicata anche quella per il gioco d'azzardo patologico, illustrando che "viene abolito il fondo collocato presso il Ministero della Salute e ripartito tra le Regioni per il gioco d’azzardo patologico (50 milioni), mentre è introdotto quello per le dipendenze patologiche con una dotazione di poco inferiore (44 milioni dal 2025)109; nell’ambito del finanziamento del Ssn un importo di 50 milioni non è più destinato alla prevenzione, cura e riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d’azzardo (L. 190/2014), ma di tutte le patologie da dipendenza (e la verifica della destinazione costituisce adempimento ai fini dell’accesso alla quota di finanziamento integrativa del Ssn)".

Ricorda, l'Upb, che "viene costituito un Osservatorio volto a monitorare le dipendenze e l’efficacia delle azioni di cura e prevenzione intraprese, mentre è abrogato quello per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave; vengono rivisti i compensi del personale degli uffici antidroga operanti all’estero; vengono istituiti il Fondo nazionale per la prevenzione, il monitoraggio e il contrasto del diffondersi delle dipendenze comportamentali tra le giovani generazioni e il Fondo per gli accertamenti medico-legali e tossicologico-forensi; viene introdotto il Sistema nazionale di allerta rapida per le droghe (News-D), con il coinvolgimento, tra l’altro, di strutture private, anche in deroga al Codice dei contratti pubblici."

Sottolinea quindi che "allo stesso tempo", nella Manovra, che, ricordiamo, contiene numerose disposizioni relative al settore del gioco, "sono confermate le estrazioni settimanali aggiuntive per il Lotto e il Superenalotto, introdotte temporaneamente per il 2023 e il 2024."

Tra gli effetti del Ddlb per il 2025 sul conto economico delle Amministrazioni pubbliche riporta le Misure in materia di giochi, che prevedono 232,8 milioni nelle annualità 2025 e 2026.

Tra le principali misure del lL 155/2024, dello schema di D.Lgs. recante revisione del regime impositivo dei redditi e del Ddlb per il 2025 cita anche la Proroga fino al 31 dicembre 2026 delle concessioni in scadenza il 31 dicembre 2024 in materia di realizzazione e conduzione delle reti di gestione telematica del gioco mediante apparecchi da divertimento e intrattenimento, per un un'entrata di 138,5 milioni in ciascuna delle prossime due annualità.

Un riferimento al gioco lo fa anche il Cnel, Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, che in riferimento alle misure in materia di politica sociale, auspica che "il nuovo assetto organizzativo previsto dall’articolo 66 e relativo alle patologie da dipendenze non impatti, così come paventato da più parti, sulla disponibilità di risorse volta ad assicurare la continuità e il necessario sviluppo delle politiche di prevenzione primaria poste in essere negli ultimi anni a livello territoriale in materia di gioco d’azzardo patologico (Gap)."

Si parla di gioco anche in commissione Affari sociali, con Luciano Ciocchetti (FdI) che, rispondendo a un lungo intervento di Andrea Quartini (M5S), rileva che "il disegno di legge all’esame della Commissione affronta il tema dei giochi quasi esclusivamente dal punto di vista fiscale, con l’eccezione dell’articolo 66, già richiamato nella propria relazione, che reca una disciplina organica in materia di prevenzione, cura e riabilitazione delle patologie da dipendenze." Nell'occasione Ciocchetti ricorda che "interventi sui giochi sono stati effettuati da tutte le maggioranze che si sono succedute negli anni alla guida del Paese, osserva che con la presente manovra viene effettuato un aumento della pressione fiscale in questo settore."

Quartini si era detto stupito di constatare come il disegno di legge di legge di bilancio "sopprima il Fondo per la lotta al gioco d’azzardo, introduca un ulteriore giorno per l’estrazione del Lotto, riconfiguri l’Osservatorio che era stato istituito presso il Ministero della salute e che viene inglobato in un Osservatorio unico sulle dipendenze, che farà capo alla Presidenza del Consiglio dei ministri."