Pdl diritto d'autore, no a emendamento Piccolotti (Avs) su aumento Preu
Le commissioni della Camera respingono l'emendamento Piccolotti (Avs) che chiedeva un nuovo aumento del Preu.
Scritto da Amr
Le commissioni Cultura e Trasporti della Camera, impegnate in sede referente nell'esame della proposta di legge recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica", un testo unificato che raccoglie le proposte di Maccanti e Mollicoe, hanno respinto l'emendamento presentato dalla deputata Francesca Piccolotti che, come spiegayo dalla collega di Alleanza verdi e sinistra Francesca Ghirra, era volto, in primo luogo, a "prevedere un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze per definire i costi e le modalità di gestione della piattaforma tecnologica necessaria per consentire l’attuazione dei provvedimenti di disabilitazione, di cui all’articolo 2 del provvedimento". Questa proposta emendativa provvedeva ai costi della piattaforma tecnologica "attraverso i proventi derivanti dal gioco, anziché farli gravare su tutti gli operatori appartenenti alle categorie rappresentate nel tavolo tecnico, come prevede il testo unificato".
IL TESTO DELL'EMENDAMENTO RESPINTO - Sostituire il comma 3 con il seguente:
3. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, sono definiti i costi e le modalità di gestione della piattaforma tecnologica di cui al comma 2. Ai maggiori oneri derivanti dall’attuazione del comma 2, come quantificati dal decreto di cui al precedente periodo, si provvede, fino al relativo fabbisogno, a valere sul maggior gettito derivante dall’incremento della misura del prelievo erariale unico applicato sugli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6,
lettere a) e b), del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773.
7.4. Piccolotti, Ghirra.