Diritti di betting, Agcom approva linee guida della Lega Calcio Serie A

“La Lega Calcio Serie A si riserva inoltre di commercializzare i diritti di betting, sia a livello nazionale - fermo il disposto dell'articolo 9 del decreto Dignità, sue integrazioni e modifiche - che a livello, internazionale, nonché i diritti per la realizzazione di Non fungible tokens (Nft) e i diritti connessi al Metaverso, nonché eventuali successive evoluzioni in relazione ai diritti connessi a tecnologie di futura invenzione, che siano oggetto di prodotti riferiti alle intere competizioni organizzate dalla Lega Calcio Serie A”. 

È quanto figura nelle Linee-guida per la commercializzazione di diritti audiovisivi sportivi della Lega nazionale professionisti Serie A relativi alle stagioni sportive 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027 approvate dall'Agcom - Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con una delibera.

“Per diritti di betting – si legge nelle Linee guida - si intendono i diritti di trasmettere, distribuire e mettere a disposizione sia tramite personal computer, tablet e/o dispositivi di telefonia mobile che in centri scommesse la diretta degli eventi, come parte di prodotti, servizi o applicazioni leciti nel settore delle scommesse.
I predetti diritti verranno commercializzati con modalità scelte a discrezione della Lega Calcio Serie A”.