Scommesse d’Italia, nel 2023 i dati retail e online cresceranno tra l’11 e il 12%

Più 12,41% per il betting online e più 11,51% per il betting retail sui volumi raccolti rispetto all’anno precedente. Il 2023 dovrebbe concludersi così sulla base di dati forniti dagli operatori ed elaborati da Gioconews.it sul settore delle scommesse sportive che attende di essere riordinato così come tutto il gioco pubblico, con il grosso cruccio delle regole del bando di gara del gioco online che continua a preoccupare la stragrande maggioranza del mercato.

E sulla base si queste percentuali i conti sembrano esser presto fatti. Per il betting retail l’aumento della raccolta totale, in attesa dei dati degli ultimi due mesi dell’anno in cui si giocherà anche tanto calcio con un calendario fitto fino alla fine dell’anno, sembra essere fissato sul 1.843.059.350,94. Il movimento netto quindi dovrebbe attestarsi sui 17.855.738.333,94. Una crescita davvero importante per un settore che lo scorso anno aveva generato 2,2 miliardi di spesa in crescita rispetto agli 1,8 del 2021. Nel 2023, intanto, ci attestiamo già sugli oltre 1,9 miliardi raccolti finita nei primi 10 mesi dell’anno. 
Per il betting online, dicevamo, la crescita è ancora più importante, quasi 1 punto percentuale in più con un settore che aveva movimentato 11,5 miliardi di eur nel 2022 e nel 2023 potrebbe portare i volumi totali a quota 14,2 miliardi di euro visto che, nei primi 10 mesi dell’anno il settore mobile e online ha fatturato 10.6 miliardi circa. Il boom sembra poter arrivare sulla spesa visto che il 2022 ha chiuso a oltre 1,3 miliardi e nei primi 10 mesi del 2023 siamo già a circa 1,2 miliardi. Ovviamente per le scommesse dipende molto dal rapporto giocato-vinto che in alcuni mesi può assottigliare molto i margini degli operatori.

Qualche esempio? Il mese appena passato, quello di ottobre, ha ridotto la Spesa del betting online ad appena 57.2 milioni contro i 132 milioni di ottobre 2022.  A gennaio, ad esempio, il saldo ha visto oltre 180 milioni finire nella casella della Spesa.
Il trend in generale vede abbassare sensibilmente la raccolta nei mesi estivi che non rappresentano più il crollo di anni fa ma passano dagli 1,1 miliardi di raccolta di giugno 2023 agli 806,8 milioni di euro di luglio per passare ai 732 di agosto e salire a 961 a settembre. Quest’anno un super giugno che abbiamo già citato e che supera di circa 130 milioni la raccolta del 2022 che aveva comunque subito un crollo anomalo rispetto agli 801 milioni del 2021. 
Stesse dinamiche per il betting retail con l’ottobre 2023 ancora peggiore per la Spesa che scende addirittura da 220 milioni a circa 73 milioni di euro. Tutto ciò nonostante la raccolta sia cresciuta di un’ottantina di milioni di euro. 

Ma i dati della crescita delle scommesse mobile e online sono in crescita su tutti i mesi con il solo luglio che supera il 2022 di appena 40 milioni di euro ed è l’unico momento dell’anno in cui la raccolta è scesa sotto il miliardo. 
Gennaio 2023 trainante con circa 1,7 miliardi e oltre 80 milioni in più spesa raccolta.