skin
Menu

Bologna Game Farm varca i confini regionali, il nuovo bando aperto a tutta Italia

04 luglio 2024 - 12:11

Il bando è rivolto a imprese e liberi professionisti con sede legale o sede operativa in Italia che svolgono attività prevalente nel settore dei videogiochi. Le domande possono essere inviate fino al 15 settembre.

Scritto da Dd

Foto di Petr Slovacek (Unsplash)

Al via un nuovo bando di Bologna Game Farm per la prima volta aperto agli studi di tutta Italia.

L'iniziativa, nata dalla collaborazione con la Casa delle tecnologie Emergenti (Cte Cobo) di Bologna, progetto del Comune di Bologna e della Città metropolitana realizzato grazie al contributo del Mimit con una fitte rete di partner, è stata lanciata oggi, 4 luglio, presentata nell’ambito di First Playable, il principale evento business di riferimento per il settore dei videogiochi in Italia in programma a Firenze in questi giorni (è iniziato ieri, 3 luglio, e terminerà domani, 5 luglio).

Il bando, rivolto a imprese e liberi professionisti che svolgono attività prevalente nel settore dei videogiochi, purché già costituiti e con sede legale o sede operativa in Italia alla data del 31 maggio 2024, mette a disposizione contributi in forma di rimborsi spese per un massimo di 25.000 euro ciascuno a fondo perduto per lo sviluppo di videogiochi business to consumer (B2c) con un budget complessivo di quasi duecentomila euro.

Le domande possono essere inviate solo tramite form on line fino al 15 settembre.

"Bologna Game Farm cresce ancora grazie alla collaborazione con Cte Cobo" dichiara Rosa Grimaldi, delegata alle Industrie Culturali e Creative per il Comune e la Città metropolitana. "Dopo tre anni di esperienza a livello regionale, per il 2024 Bologna diventa punto di riferimento nazionale per lo sviluppo di videogiochi, un settore in grande crescita che intreccia arte, cultura, innovazione e sviluppo economico".

Il bando seleziona un numero massimo di 10 beneficiari, tra imprese e liberi professionisti attivi nel campo dei videogiochi su tutto il territorio nazionale. I rimborsi spese saranno riconosciuti nella misura percentuale pari al 60 percento della spesa ammissibile. Oltre al contributo, verrà fornito un percorso di supporto e accelerazione costruito in collaborazione con Iidea, l’Associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia.

La sede dell’acceleratore di Bgf è sempre presso le Serre di Art-Er ai Giardini Margherita di Bologna, uno spazio funzionale dedicato a startup innovative e hub dell’ecosistema regionale a supporto della creazione d’impresa.

Il bando Bgf@Cte Cobo è un progetto pilota su scala nazionale nato dall’esperienza di tre edizioni dell’acceleratore pubblico regionale Bologna Game Farm, progetto per lo sviluppo di prototipi di videogiochi e piani per la commercializzazione del prodotto promosso da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna e coordinato dal Comune e realizzato con Art-Er nell’ambito delle azioni di sostegno alle industrie culturali e creative, con la collaborazione di IncrediBol! e con il supporto tecnico di Iidea.

Gli obiettivi dell'iniziativa sono la crescita di nuove professionalità e lo sviluppo di prodotti videoludici in Emilia-Romagna e nel contesto nazionale, nonché la conferma della rilevanza di questo settore come fattore culturale ed elemento di crescita economica del sistema produttivo regionale e nazionale. Attraverso Bologna Game Farm si intende inoltre promuovere la relazione tra il comparto videogiochi, gli altri settori produttivi del territorio nazionale e gli altri attori dell'ecosistema dell'innovazione.

Per accedere al bando è possibile consultare il sito: www.bolognagamefarm.com

Dopo la presentazione del bando, che come accennato è avvenuta a Firenze nell'ambito di First Playable, i quattro team vincitori della terza edizione di Bologna Game Farmhanno avuto l'occasione di presentare per la prima volta i loro prototipi di videogiochi agli oltre 45 publisher e investitori internazionali provenienti da tutto il mondo, presenti alle giornate di incontri che si svolgono negli spazi di Nana Bianca all’interno dell’Innovation Center di Fondazione Cr Firenze e presso il Cinema La Compagnia, la Casa del Cinema della Regione Toscana.

Le vertical slice realizzate dai 4 progetti vincitori durante il percorso di accelerazione terminato a maggio sono: Block Number 5, sviluppato da Mad Squares; Kai, sviluppato da Dandelion; Sliding Hero, sviluppato da Silent Chicken; tErrorbane Viral, sviluppato da BitNine Studio.

Bologna Game Farm ora continua a seguire i team nel loro percorso di crescita anche una volta terminato il programma di accelerazione, supportandoli e creando interessanti occasioni di incontro in fiere di settore con i professionisti della gaming industry.

Un’altra importante scadenza è legata alla pre-accelerazione dedicata a Bgf@Mobile, la linea di attività di orientamento di Bologna Game Farm dedicata ai videogiochi per mobile, per cui i team si possono candidare entro il 15 luglio 2024.

Per maggiori informazioni relative a Bologna Game Farm si può visitare il sito web dell'iniziativa, o scrivere una email a info@bolognagamefarm.com.

Altri articoli su

Articoli correlati