Formula 1: Ferrari a caccia di punti pesanti in Brasile

Austin e il Messico si sono tinte del rosso Ferrari, con le vittorie di Charles Leclerc e Carlos Sainz, ed ora la monoposto di Maranello insegue uno storico tris. In palio c’è il mondiale costruttori, che vede il Cavallino Rampante secondo con 537 punti alle spalle della McLaren (566) e davanti alla Red Bull (512). Più complesso un rientro in gioco nel mondiale piloti, con Charles Leclerc che deve recuperare 71 punti a Max Verstappen con 120 a disposizione. Qui il vero rivale è Lando Norris, distante 47 lunghezze dall’olandese e incapace di sfruttare (sin qui) un’occasione imperdibile. Nonostante una monoposto più veloce della concorrenza, il britannico ha vinto solo tre gare e ha recuperato pochissimi punti, non approfittando della crisi di Max: dieci gare senza vittorie e i successi che, da quattro mesi a questa parte, arrivano solo nella Sprint Race. Un format che tornerà proprio sabato pomeriggio, nel GP del Brasile.

Come arrivano i piloti al Gran Premio del Brasile

Le gare si riducono e Max Verstappen inizia a intravedere quello che sarebbe uno dei più clamorosi successi nel mondiale F1 dell’ultimo decennio. Una vittoria paragonabile solo a quella di Jenson Button, con una Brawn GP che decollava nei primi GP e si spense progressivamente dopo che tutti le copiarono il doppio diffusore. Qui non ci sono noie regolamentari o polemiche, ma la Red Bull si è ugualmente sciolta come neve al sole per le polemiche e l’addio di Adrian Newey, che ha frustrato lo sviluppo della monoposto anglo-austriaca. Max Verstappen non vince da quattro mesi e Sergio Perez è inesistente, al punto da rischiare l’appiedamento nel 2025 e/o per le ultime gare stagionali. Il Mondiale piloti sembra ancora al sicuro, con l’olandese a quota 362 punti e con un rassicurante +47 su Lando Norris e +71 su Charles Leclerc, mentre quello costruttori è ampiamente a rischio.

Red Bull è addirittura terza e sopratutto ha la quarta vettura del lotto, con Mercedes più veloce o alla pari con la monoposto guidata dal campione del mondo. Verstappen ci mette molto del suo per tenere in piedi la stagione ed è stato stoico in Messico, nonostante i 20” di penalizzazione, ma il titolo per team sembra un miraggio: guida McLaren a quota 566, +29 su Ferrari e +54 su RB. Diverso il discorso per i piloti, dove Verstappen sta approfittando dell’inconsistenza di Lando Norris. Troppe partenze sprecate e gare anonime per il britannico, che non sta sfruttando un’occasione imperdibile per giocarsi il mondiale.

Inoltre paradossalmente, nelle ultime gare, Ferrari è molto più veloce delle McLaren. Le Rosse di Maranello sognano di vincere il costruttori, mentre l’impresa di rientrare nei giochi per il mondiale piloti passa dai ritiri altrui e da qualcosa che non si è fatto finora: privilegiare Leclerc su Sainz, che invece è stato favorito dai team order (richiesti dallo spagnolo) in Messico. Dieci punti gettati per il monegasco in quella gara, che potrebbero risultare decisivi per uscire dai giochi per il titolo. In Brasile si disputano Sprint e gara su un circuito velocissimo, difficile fare pronostici.

Consigli di scommesse

Le recenti gare ci hanno consegnato uno scenario impensabile. Le Ferrari sono attualmente la monoposto da battere e, i tipster di Netwin consigliano di puntare sulla vittoria di Charles Leclerc quotata a 3.00. Il monegasco cerca la quarta sinfonia e sembra pronto a giocarsi tutto con Lando Norris, mentre Sainz e Piastri sono più defilati nelle quote e nello stato di forma. Altissima la quota per Verstappen: 10.00.