Arriva il Nintendo Museum: tutti i dettagli e l'anteprima della nuova struttura
Il colosso nipponico del videogame avrà un suo museo che ne descrive e ripercorre la storia insieme a quella dei suoi titoli più famosi: apertura a ottobre a Kyoto.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Bisognerà attendere il prossimo 2 ottobre per poter ammirare e toccare con mano (per chi potrà esserci) il nuovo Nintendo Museum: ma intanto la struttura è stata svelta in anteprima dalla società stessa attraverso una presentazione ufficiale che ci permette di scoprirne tutte le caratteristiche e funzionalità, che qui riportiamo. L'edificio, situato nello stabilimento Uji Ogura di Nintendo, prendendo il posto dell’antica fabbrica di carte da gioco Hanafuda - primo prodotto dell’azienda quando fu fondata nel lontano 1889 - sarà il museo ufficiale della Nintendo e illustrerà la storia della celebre casa di videogiochi giapponese. Con focus specifici sui giochi più amati come Super Mario Bros e The Legend of Zelda.
Con un’area a tema Super Mario, con tubi e cubi provenienti direttamente dal mondo dell’eroico idraulico, con i quali si potranno cimentare anche i visitatori in carne e ossa.
Durante la presentazione, Shigeru Miyamoto, ideatore degli iconici videogame sopra menzionati, ha portato gli spettatori all’interno del museo partendo dal secondo piano, dove sono esposte le varie console prodotte dalla casa, come il Nintendo Entertainment System (o Famicom, come è conosciuto in Giappone con un design diverso da quello occidentale) e il Nintendo 64, insieme ai giochi stessi che hanno fatto la storia tanto della società, ma anche quella dell’intera industria videoludica. Sulle pareti si trovano anche una serie di schermi che trasmettono le immagini dei vari titoli di videogame, con i visitatori che possono ammirare e udire i suoni e le musiche grazie a degli speciali speaker semplicemente camminando nella struttura. Ma i vari monitori mostrano anche l’evoluzione grafica che i giochi di Mario e Zelda hanno attraversato negli anni, come pure gli altri prodotti Nintendo che hanno preceduto i videogiochi: come la fotocopiatrice Copilas o il passeggino per bambini Mamaberica e diversi tipi di giochi da tavolo, oltre che ai primissimi dispositivi videoludici dell’azienda come il Color TV-Game 6.
Al piano terra, Miyamoto ha mostrato il pavimento interattivo che permette ai visitatori di giocare con una versione virtuale del gioco di carte Hyakunin Isshu tramite un dispositivo smart fornito dal museo. Il piano terra, in generale, è dedicato alle varie esperienze interattive che il Nintendo Museum è in grado di offrire, proponendosi – com'è inevitabile – come una struttura tecnologicamente all'avanguardia. Una volta entrati nel museo, i visitatori ricevono un pass d’ingresso caricato con monete digitali da spendere per le otto attività che si possono trovare al piano terra: due delle quali sono state mostrate dal leader di Nintendo, come Zapper & Scope SP, un tiro a segno ispirato al Laser Clay che la società nipponica diffuse nei bowling negli anni ’70, reinventato con tecnologia moderna ed ispirato al mondo di Super Mario.
Tra le caratteristiche più curiose della struttura, c'è la stanza con delle versioni giganti dei controller delle console Nintendo, dal Nes al Wii, dove si può giocare in coppia agli storici giochi dell’azienda. Durante la presentazione, Miyamoto ha provato un livello di Super Mario Bros con l’aiuto di un’inserviente del museo.
Il museo offre anche l’opportunità di giocare con le carte Hanafuda e persino un workshop per realizzare le proprie carte da gioco. Completano la struttura anche un café dove si possono consumare bevande e hamburger ed un negozio che vende articoli esclusivi.