Willis Gibson, un ragazzo americano di 13 anni, è diventato la prima persona capace di "battere" Tetris. È accaduto qualche giorno fa, proprio all'alba del 2024, anno in cui il gioco inventato dal programmatore Aleksej Leonidovič Pažitnov compirà 40 anni (è uscito, infatti, nel giugno 1984).
Tetris, per chi non lo conoscesse, è un classico senza tempo. Il gioco si basa su regole molto semplici: la sfida è di allineare una serie di blocchi di varie forme e colori che scendono dall'alto dello schermo facendo in modo da creare una linea piena, senza "buchi". Una volta fatta una riga, questa scompare, e il giocatore guadagna punti. Dopo aver cancellato un certo numero di linee, il livello aumenta e i blocchi iniziano a cadere più velocemente.
Ecco, tecnicamente parlando, non si può “battere” Tetris. Il gioco, infatti, non ha una storia con una fine chiara e non ci sono veri e propri traguardi da raggiungere. L’unica cosa che si può fare è raggiungere il punteggio più alto possibile man mano che si avanza nei livelli, con i blocchi che cadono a una velocità sempre maggiore. Ecco che il gioco presenta, a un certo punto, un finale tecnico, con i blocchi che iniziano a cadere più rapidamente di quanto il controller del gioco riesca a rispondere, e man mano che il giocatore progredisce si puà arrivare a un improvviso crash.
E qui arriva il successo del teenager Willis Gibson, che in rete si presenta con soprannome di "Blue Scuti", e che è riuscito a portare il suo Tetris su Nintendo a un livello 157, non più sostenibile per il gioco stesso.
Da dire che il giovane non è nuovo sulla scena di Tetris mondiale. Già nell'ottobre 2023 era stato il giocatore più giovane ad aver raggiunto, classificandosi terzo, il Classic Tetris World Championship, il competitivo di Tetris, attorno al quale esiste un’intera comunità di appassionati dell'originale Tetris sul Nintendo Entertainment System.
Una comunità della quale fa parte Gibson, che qualche giorno fa è dunque riuscito a raggiungere il livello 157, spingendo il gioco al suo limite assoluto. Ha raggiunto questo record usando una tecnica avanzata chiamata “rolling”, che consiste nel toccare il controller sul retro, velocissimamente, un certo numero di volte a seconda di quanto devi spostare un pezzo di lato, appunto per superare le difficoltà create dalla velocità del controller che non sta più al passo con la velocità di caduta dei blocchi.
Più avanti di Willis Gibson, fino a ora, è arrivato solo un programma di intelligenza artificiale creato specificamente per giocare a Tetris, chiamato StackRabbit. Il programma, usanto una versione modificata del gioco, è riuscito ad arrivare fino al livello 237 prima di andare in crash, ma proprio per il fatto che la versione utilizzata non è quella del Tetris classico, i suoi risultati non sono paragonabili a quelli dei giocatori umani.
Un dato che rende il record del giovanissimo player americano ancora più evidente.