Basta aver visto almeno qualche documentario sulla Seconda guerra mondiale e sulla vita di Adolph Hitler per sapere che il grave disturbo di personalità che l'ha afflitto per tutta la vita e l'ha portato a tante scelte insensate, come le leggi razziali contro gli Ebrei e il loro genocidio, ha radici nella sua prima infanzia.
Un periodo che, secondo le sue biografie, starebbe stato segnato dalle feroci percosse ricevute da parte del padre e dall'affetto morboso per la madre, poi sfociato in una giovinezza conflittuale, in cui il suo desiderio di diventare un pittore professionista fu distrutte dalla bocciatura all'esame di ammissione dell'Accademia delle Belle Arti di Vienna.
E da qui la storia è nota, con l'ascesa politica e una vita caratterizzata da nevrosi, paranoia, isteria e schizofrenia, come riportano i profili psicologici tratteggiati su di lui.
Parte da qui il nuovo videogame per computer "Heal Hitler", ora disponibile su Steam.
Ecco il blurb ufficiale: "Sei lo psicologo di Hitler nel 1925. Diagnostica i suoi complessi usando la psicoterapia sia junghiana che freudiana e cerca di guarirlo. Avere successo ed evitare la guerra.
Il gioco si svolge nel tuo ufficio, dove diagnostichi il tuo nuovo cliente, il signor Hitler. Viene da te con un problema: afferma di avere alcuni problemi di rabbia.
Utilizzerai tecniche psicoanalitiche per diagnosticare la fonte del suo trauma, che potrebbe scatenare la sua rabbia e il suo odio".
Il gioco è un classico gioco di conversazione (simile ai romanzi visivi) e potrebbe anche essere considerato un "simulatore di camminata conversazionale".
L'obiettivo è cercare di scoprire le profondità della personalità di Hitler attraverso la conversazione. "Potrai parlare con lui durante 3 sessioni di terapia, a distanza di pochi mesi. Ogni sessione prevede 3-8 punti di decisione, che influenzeranno il finale finale", si legge ancora nella descrizione del gioco.
Lo sviluppatore Jon Aegis afferma che il gioco è stato “approfonditamente studiato” e basato sia sulla storia personale sia sulle relazioni di Hitler, ma anche sui rapporti psicologici sul suo carattere. "I fatti nelle conversazioni sono verificati da più fonti", aggiunge.
Nonostante questo, Aegis si è attirato gli strali e i commenti al vetriolo di tanti utenti e studiosi, che lo accusano di banalizzare l’omicidio di sei milioni di ebrei. C'è da scommettere che il videogioco non resterà a lungo su Steam.