"Ti sei mai chiesto come sarebbe ascoltare i segreti degli altri, ascoltare le loro confessioni e forse concedere loro un percorso verso la redenzione?" Ora si può, senza prendere i voti, ma giocando a un videogame.
A dare vita a questa idea è stato il Dream Delivery Center, che ha sviluppato Deathless Death pubblicato da Gcores Booom a metà novembre e ora disponibile, gratuitamente, su Steam. Si tratta di un puzzle narrativo nel quale i giocatori assumono il ruolo di un prete, ascoltando le confessioni di quattro peccatori cercando di scoprire la verità sul destino di una donna tra le loro parole, setacciando bugie, paure e bluff che nascono o svelano le vere azioni.
Deathless Death è nato nel corso di un game jam il cui tema era "Take Me Somewhere Nice"; il team di sviluppo si è ispirato all'idea di affidare la propria anima a un'altra persona. Ne è nato un puzzle narrativo con elementi di thriller psicologico.
Come detto, nel gioco si assume il ruolo di un prete, entrando in un mondo pieno di pensieri e illusioni. Si dovranno ascoltare le confessioni di quattro peccatori, scoprire i segreti del loro passato e svelare i loro destini, intrecciati a quelli di una persona, una donna.
Come scrivono su Steam gli sviluppatori, "la porta del confessionale si apre, poi si chiude. Attraverso lo schermo a forma di croce, non puoi vedere chiaramente i loro volti. Le loro parole sono intrise di bugie, auto-abbellimento, paura e spavalderia, ma devi rimuovere ogni strato. Solo quando la nebbia delle parole sarà diradata emergerà la verità dietro i riflessi."
Le recensioni su Steam, per ora "solo" 319 (abbondanti, per un titolo indie gratuito che non ha avuto promozione, ma solo passaparola), sono tutte positive. Non c'è azione, come in tutti i puzzle game, ma solo ragionamenti, in ogni caso per Steam il gioco è considerato "per adulti" in quanto "il gioco contiene una piccola quantità di testo o scene allusive che coinvolgono violenza e sesso."