Ferrara approda su Minecraft grazie alla tesi di laurea di uno studente

Da pochi giorni su Minecraft è possibile camminare per le strade di Ferrara, la bella cittadina che nel Rinascimento fu portata in auge dall’importante casata degli Estensi. Tutto questo grazie al lavoro dello studente Daniele Celestino che a soli 22 anni si è laureato in Scienze della comunicazione con una laurea con oggetto la valorizzazione di luoghi culturali e storici attraverso i videogiochi.

Certo, non è la prima volta in cui il celebre videogioco ideato da Mojang viene utilizzato a scopi culturali, e di progetti ce ne sono già stati diversi, ma forse è la prima che il gioco viene utilizzato per incentivare il turismo, la cultura e per far conoscere una città d’arte, tra le più importanti del Nord Italia.

Per realizzare questo progetto sono stati necessari ben sei mesi di lavoro ma il messaggio lanciato è piuttosto chiaro: i videogiochi, se utilizzati nella maniera corretta possono essere un valoro aggiunto e in questo caso possono diventare un mezzo, soprattutto tra le nuove generazioni, per far conoscere qualcosa di diverso e avvicinare alla cultura.

A sottolineare questo aspetto è lo stesso Daniele Celestino che sul suo canale twitter, dove ha postato anche alcune foto del uso lavoro, spiega: “Ho ricreato Ferrara, una città italiana, per la mia tesi universitaria in cui ho ricercato come i videogiochi possano essere utilizzati efficacemente per il marketing di luoghi culturali italiani”.

Anche il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa: “Complimenti a Daniele Celestino per questo straordinario lavoro! – spiega sul suo profilo Instagram - Da oggi si può scaricare la mappa di Ferrara su Minecraft e vivere un'esperienza immersiva”.