Louis Vuitton più Epic Games più Apple: l’annuncio choc al Salone Viva Tech di Parigi

L’azienda si chiama Lvmh che starebbe per Moët Hennessy Louis Vuitton SE, è una multinazionale e conglomerato francese con sede a Parigi. E il brand di super lusso ha deciso di investire ancora nella tecnologia. L’annuncio che ha scosso il mondo hitech ma anche dei videogiochi e degli esports è stato dato in occasione del salone Viva tech di Parigi. Il colosso del lusso di Bernard Arnault ha annunciato una doppia partnership con player strategici nel settore della tecnologia. Un’occasione che consentirà al gruppo francese di sbloccare nuove opportunità di crescita. 

La prima collaborazione siglata con Epic games, azienda creatrice di videogiochi di successo come Fortnite e Unreal engine, consentirà alle maison del gruppo di utilizzare potenti strumenti di creazione 3D per offrire ai propri clienti esperienze virtuali innovative. Camerini virtuali e sfilate di moda, caroselli dei prodotti visibili a 360° e la possibilità di creare dei gemelli virtuali sono solo alcune delle possibilità che la partnership permetterà di realizzare. 

“Siamo sempre stati impegnati nelle innovazioni che possano offrire ai nostri clienti nuove esperienze”, ha commentato il direttore generale di Lvmh, Toni Belloni in una nota a margine della presentazione all’evento. “La partnership con Epic games accelererà la nostra esperienza negli strumenti e negli ecosistemi 3D, dalla creazione di nuove collezioni alle campagne pubblicitarie e ai siti web delle nostre maison. Ci impegneremo anche in modo più efficace con le giovani generazioni che sono molto a loro agio con questi codici e usi”.

La seconda collaborazione vede invece il gruppo francese affidarsi ad Apple per offrire un’esperienza d’acquisto migliore, più fluida e sicura, all’interno delle boutique. In alcuni negozi degli Stati Uniti sarà possibile usare la funzione tap to pay per effettuare pagamenti conctaless, senza la necessità di hardware aggiuntivi ma con un’applicazione realizzata da Apple. Il progetto prenderà il via in alcuni store, come Sephora, Christian Dior couture, Celine, Tiffany & co e Louis Vuitton, e consentirà al gruppo di avvicinarsi alle esigenze dei clienti che sempre più preferiscono concludere l’acquisto con pagamenti digitali.