Per festeggiare il quindicesimo anniversario di Minecraft, il titolo sviluppato da Mojang e pubblicato da Microsoft, Star Comics porta in italia il manga ufficiale: Minecraft - Viaggio ai confini del mondo.
Il primo e il secondo numero sono in arrivo il 26 novembre. L’opera offrirà una dimensione narrativa tutta nuova che promette di affascinare un pubblico vastissimo, a cominciare dai più piccoli, ma non solo. Scritta e disegnata da Kazuyoshi Seto e serializzata in Giappone da Shogakukan, questa nuova serie manga, totalmente inedita per il pubblico italiano ed espressamente pensata per i più giovani, introduce elementi narrativi freschi e coinvolgenti che rispecchiano l’entusiasmo e l’inventiva del gioco originale.
Uscito il 17 maggio 2009, Minecraft ha saputo conquistare gli appassionati grazie alla sua grafica fatta di cubi e mattoncini e alla totale libertà d’azione. Nel corso degli anni, delle vere opere d’arte sono state create all’interno del mondo di gioco, arrivando addirittura a riprodurre la Notte Stellata di Vincent Van Gogh. Ma c'è stato anche chi ci ha costruito un processore, un hamburger, un'intera citta (l'emiliana Ferrara) in un videogioco che, con la sua modularità, è spesso utilizzato per valorizzare il territorio, e poi c'è anche chi ci ha fatto giocare pure una scimmia.
E dopo che da Minecraft è stato tratto anche un film (ci stanno lavorando, l'uscita è prevista per aprile 2025), ecco che arriva il manga. Con costruzioni innovative, combattimenti contro creature pericolose e la scoperta di misteriosi segreti, infatti, i protagonisti intraprendono un viaggio che rispecchia l’essenza stessa del gioco: creatività, collaborazione e scoperta continua. Pagine cariche di azione, umorismo e colpi di scena conquisteranno i lettori sin da subito, trasportandoli in un mondo parallelo fatto di pixel dove tutto è possibile e l’unico limite è la fantasia.
I primi due numeri di Minecraft - Viaggio ai confini del mondo sarà possibile trovarli in anteprima a Milan Games Week & Cartoomics. Proprio durante la fiera milanese, presente dal 22 al 24 novembre a Rho Fiera Milano, i fan potranno incontrare Nico, Marcy e The Mark, tre celebri content creator di Minecraft, durante i meet & greet di cui saranno protagonisti.
Ma nel corso della celebre fiera videoludica milanese la connessione videogiochi e i manga sarà celebrata anche da una seconda uscita.
Oltre al manga di Minecraft, infatti, arriva anche quello di un altro titolo spettacolare come Watch Dogs. La storica saga fantascientifica prende vita come serie di videogiochi nel 2014, anno di uscita del primo capitolo con protagonista l’ormai iconico Aiden Pierce, hacker geniale ed ex criminale con un passato a dir poco turbolento. La saga ha continuato a svilupparsi nel corso degli anni, con il secondo capitolo arrivato nel 2016, in cui i giocatori hanno vestito i panni di Marcus Holloway, hacker del famoso gruppo DedSec. Il terzo e, finora, ultimo titolo videoludico, chiamato Legion, è approdato sui PC e sulle console dei giocatori di tutto il mondo nel 2020, con la particolarità di poter reclutare e impersonare praticamente tutti gli abitanti della futuristica città di Londra. Da questo titolo è nato anche un fumetto di stampo francese che ne espande l’universo con due volumi intitolati Watch Dogs Legion - Underground Resistance e Watch Dogs Tokyo Spiral Syndrom, entrambi pubblicati sempre da Star Comics.
Ora, per questo affascinante universo narrativo, è arrivato il momento di espandersi anche nel mondo dei manga con l'arrivo di Watch Dogs Tokyo, pubblicato in Italia da Star Comics e in uscita il 12 novembre (storia di Seiichi Shirato, per i disegni di Syuhei Kamo). Come anticipa già il titolo, le vicende sono ambientate nella capitale nipponica, in una versione futuristica e iper tecnologica della città. Qui le strade di due personaggi all’apparenza opposti, ma figli degli stessi ideali, si uniscono, in un crescendo di azione e adrenalina. Il poliziotto Goda, con un passato da promessa nel judo universitario, e l’hacker Ssb si trovano invischiati in una perversa cospirazione, che sembra allungare i suoi tentacoli ovunque nella città. E dove ci sono hacker anche i DedSec non possono essere lontani. In questo contesto non poteva ovviamente mancare la succursale Giapponese della Blume, la Blume Japan appunto, che ha realizzato un sistema di gestione delle infrastrutture urbane pensato appositamente per Tokyo: il J-CtOS, in modo da portare sicurezza e prosperità all’interno della città.