Realtà virtuale e gaming, olografica 3D e un orologio solare contemporaneo che segna gli eventi fondamentali per la storia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, che punta a valorizzare il proprio patrimonio storico-culturale anche attraverso le tecnologie avanzate.
L'iniziativa rientra nell'ambito delle celebrazioni degli 800 anni di storia della Federico II e testimonia l'impegno dell'Ateneo che prosegue nella realizzazione di azioni che hanno lo scopo di integrare la sua grande tradizione con l'innovazione.
Si tratta di una serie di attività e innovazioni saranno presentate stamani, martedì 17 settembre, nella sede centrale dell'Ateneo in corso Umberto I, anche attraverso un tour che partirà dallo Scalone della Minerva, raggiungerà i Musei e il Cortile delle Statue per terminare nell'atrio davanti alla Statua di Federico II.
La mattinata sarà aperta dai saluti di Matteo Lorito, Rettore dell'Ateneo federiciano, e da Valentina Della Corte, Delegata per le Celebrazioni Unina2024, che illustrerà il lavoro svolto.
Tutte le attività sono state realizzate attraverso la collaborazione dei Dipartimenti federiciani con il CeSma e le relative Academies.
Le manifestazioni per gli otto secoli di storia dell'Ateneo rappresentano un'opportunità straordinaria per mettere in luce il vasto patrimonio federiciano, profondamente radicato nel tessuto urbano napoletano.
Sin dalla sua fondazione, lo ‘studium' partenopeo ha svolto un ruolo cruciale come catalizzatore culturale, non solo per Napoli ma per l'intera regione. In linea con la visione del suo fondatore, Federico II di Svevia, l'Università ha costantemente fornito stimoli intellettuali, aprendo nuovi orizzonti per il futuro.
Le celebrazioni offrono anche l'opportunità di evidenziare importanti momenti di sintesi tra le diverse aree culturali dell'Ateneo. Tali momenti rappresentano occasioni ineguagliabili per integrare armoniosamente tradizione e innovazione.
Come riporta, infatti, una nota dell'Ateneo, "in un contesto accademico di così ampio respiro, dove discipline umanistiche, scientifiche e tecnologiche coesistono e si arricchiscono reciprocamente, la valorizzazione del patrimonio storico-culturale attraverso l'impiego di tecnologie avanzate emerge come un autentico ponte tra passato e futuro. Questo approccio interdisciplinare incarna perfettamente lo spirito di un'istituzione che, pur onorando la sua storia secolare, guarda costantemente al futuro con spirito innovativo."