Alla base di tutto c'è il "recupero di cabinati originali funzionanti e pronti a regalare nuove emozioni collettive in un mondo in cui la fruizione dei videogame è sempre più individuale". Ed è questa filosofia che sarà al centro di Videogame Hunter, la nuova trasmissione che andrà in onda su DMax a partire dal prossimo dicembre.
Il canale del gruppo Warner Bros Discovery Italia, in onda sull'Lcn 52 del digitale terrestre, sta infatti realizzando un nuovo docu reality che racconterà la vita dei cabinati da sala giochi. Già perché i cabinati non hanno ancora finito di divertire e gamer, nonostante le sale giochi di una volta non ci siano più.
Tra compravendita dell'usato, importazione, riparazione e restaurazione sino alla completa rimessa in funzione e alla commercializzazione, molti cabinati stanno vivendo oggi una seconda giovinezza. Questo grazie al lavoro di professionisti come quelli di Arcade story virgola, l'azienda di Tezze di Arzignano in provincia di Vicenza che dal 2017 si occupa appunto di acquisto riparazione e rivendita o noleggio dei cabinati per videogiochi.
Assieme ad Antonio Nati, titolare di Arcade story, e ai suoi dipendenti, Dmax racconterà questa fetta esclusiva del mondo dei videogame, sicuramente è rimasta nel cuore di molti appassionati.
"Non c’erano i social negli anni Ottanta", ricordano da Arcade story, "e le sale giochi erano luoghi di aggregazione, di amicizia, di socialità. Valori apprezzati ancor più al tempo della pandemia e del distanziamento forzato. Con lo stesso entusiasmo che animava quei tempi, un gruppo di amici ha realizzato questa sala giochi che è un tuffo nostalgico negli anni Ottanta."
Il lavoro di ricerca e restauro ha portato Arcade Story ad avere una collezione di oltre 400 cabinati originali (molti importati direttamente dagli Usa), ognuno con una storia affascinante e speculare al periodo storico, ad esempio il gioco Missile Command, ideato durante la Guerra Fredda, simula un attacco nucleare alle città statunitensi e il giocatore deve difendersi armato di trackball.
"Il progetto", continuano da Arcade story, "è in continua evoluzione, non solo grazie alle collaborazioni con importanti brand (Juventus, Mercedes, CocaCola, Borsalino, Armani, solo per citarne alcuni) e show televisivi come X-Factor, all’allestimento di vere e proprie sale giochi anni 80 e alla presenza, di una parte della consistente collezione, agli eventi fieristici legati al mondo dei Comics/Videogame."
Una delle ultime realizzazioni è quella della gaming room della Nazionale italiana di calcio in Germania in occasione di Euro 2024, realizzata in collaborazione con Arcade di Michele Galasso.
E ora Arcade story sbarca in tv, dove, con la potenza mediatica, continuerà a perseguire l'obiettivo di "mantenere vivo l’interesse per i videogiochi a gettone Arcade e quell’immaginario pop degli anni Ottanta amato dai ragazzini di allora e che incuriosisce e affascina quelli di oggi."