Florida: a Orlando una nuova poker room nella mega struttura Jai-Alai
Una nuova poker room in arrivo a Orlando nella mega struttura di Jai-Alai che ospiterà un'ampia area al gioco d'azzardo.
Non solo chiusure ma anche nuove aperture di poker room come quella in arrivo in Florida dove il proprietario della struttura Jai-Alai a Orlando sta cercando di trasformare la struttura in un gigantesco complesso di intrattenimento dedicato anche al gioco d'azzardo.
Richard Birdoff, proprietario di RdManagement, una società con sede a New York proprietaria dell'edificio e del terreno circostante, diversi anni fa ha presentato alla Contea di Seminole (da cui prende il nome uno dei principali casino della zona) i piani per trasformare l'area in un enorme complesso che avrebbe appartamenti, condomini, negozi e spazi per uffici. Ma ha recentemente annunciato che stava collaborando con The Cordish Companies per aggiungere il gioco d'azzardo al suo progetto.
Le aziende Cordish gestiscono già Live! Casinò a Filadelfia e Pittsburgh, room note per il Live at the Bike, spettacolari streaming di casa game. La società con sede nel Maryland era in corsa per ottenere una licenza per un casinò anche a Richmond, in Virginia, ma i residenti della capitale della Virginia hanno votato contro l'apertura di un casinò in città lo scorso novembre.
Il nuovo sviluppo si chiamerà Live! Oxford Town Centre e si prevede che sia compreso in un’area compresa tra 50.000 e 70.000 piedi quadrati. Il gioco d'azzardo sarebbe solo una piccola percentuale della proposta complessiva. Secondo gli avvocati che rappresentano Rd Management e Cordish, le aree di gioco rappresenterebbero circa il 3% del progetto complessivo.
Il gioco d’azzardo all’Oxford Town Centre, deve essere approvato dai commissari della contea di Seminole, che consentirebbero quindi che venga votato dai residenti in un referendum a novembre. Secondo un rapporto dell'Orlando Sentinel, i commissari sono divisi sull'idea.
Il quesito del referendum chiederà se "il gioco d'azzardo dovrebbe essere consentito nel progetto di sviluppo dell'Oxford Town Centre".