Dario Sammartino a ‘Ciao Maschio’ su Rai1: ‘Nel poker serve umiltà e distacco dalle emozioni’

Rimane l’unico, al momento, ad essere il vero ambasciatore del movimento dei poker player in Italia. Dario Sammartino è sbarcato su Rai1 sabato sera alle 1.10 per parlare della sua professione e della sua carriera. Lo spazio era quello di Nunzia De Girolamo con “Ciao Maschio” e super Dario era ospite come l’attore, regista e produttore Rocco Siffredi e il giornalista e conduttore televisivo Salvo Sottile.

La settima puntata aveva come filo conduttore il tema della trasgressione. Declinato con i tre ospiti, ma anche dalla stessa conduttrice nel monologo introduttivo. Nunzia, partendo dall’ affermazione di Ovidio “Ciò che è lecito ha poco sapore: ha più gusto ciò che è proibito’’, chiederà ai suoi tre ospiti che cosa rappresenti per loro la trasgressione e se le trasgressioni rendono la vita più interessante o più complicata. Ma non solo: la conduttrice ha indagato sulle trasgressioni fatte dagli ospiti chiedendogli se c’è stato un momento in cui quest’ultime hanno segnato, nelle loro vite, un cambiamento significativo.

Dario ha parlato del suo successo più eclatante da 6 milioni di dollari al main event delle World Series of Poker e al suo approccio al tavolo, dalla concentrazione al distacco dalle emozioni e alla freddezza. 

Ecco l'intervista face to face!