Scott Seiver è il Player of the Year Wsop 2024, Sammartino in top 50

Vincere 3 Wsop bracelet nello stesso anno, centrare 5 tavoli finali e piazzare 17 cash in qualsiasi altro anno sarebbe stato più che sufficiente per chiudere i giochi della leaderboard Player of the Year molto prima della fine delle Series di Las Vegas, le più prestigiose del mondo. Alla fine Scott Seiver ha vinto il riconoscimento più alto insieme al successo del Poker Players Championship e il successo del Main Event alle World Series of Poker ma quest’anno il livello era altissimo.

Ci sono voluti 4.403 punti per Seiver per battere l’apra concorrenza di un folto gruppo di campioni: Michael Rocco è rimasto indietro di 600 punti ma la bagarre è stata fortissima con Jeremy Ausmus, uno dei più forti in circolazione, che ha chiuso a 3.686 punti. Quindi un certo John Racener a 3.557 punti e poi la rivelazione cinese Xixiang Luo. Per non parlare di Chance Kornuth che ha sfiorato un braccialetto ricchissimo (ma il deal l’ha ripagato) contro Sergio Aido nell’High Roller e poi l’ha trovato nell’evento più varianzoso in assoluto, il Flip! Per Chance 3.379 punti. Poi Chris Hunichen e la top ten si chiude con un certo Phil Ivey a quota 3.004 punti.

La top ten Poy 2024:

1    Scott Seiver Usa 4,403.85
2    Michael Rocco Usa    3,803.67
3    Jeremy Ausmus Usa    3,686.60
4    John Racener Usa    3,557.10
5    Xixiang Luo Cina    3,480.93
6    Chance Kornuth    Usa 3,379.99
7    David Prociak Usa    3,274.87
8    Chris Hunichen Usa 3,094.85
9    Yuri Dzivielevski    Brasile 3,033.64
10    Phil Ivey Usa 3,004.04

E per l’Italia?

Beh, l’unico ad entrare nella top 100, anzi nella top 50, è Dario Sammartino con 2.052 punti. Il braccialetto è arrivato e con esso 1.015 punti e poi altri 6 piazzamenti che gli hanno fruttato la stessa quota portandolo a quel prestigioso computo totale. 

Tornando a Seiver, arrivato ad un totale i 7 braccialetti in carriera che lo mette in uno dei club più prestigiosi della storia del poker. 
Oltre ai titoli Scott ha centrato altri due tavoli finali alla fine della serie, di cui uno, che poi si rivelerà decisivo per la sua vittoria, al torneo High Roller H.O.R.S.E. da $25.000, per un sesto posto che gli è valso, a parte $131.719, anche ulteriori 398,43 punti.I suoi diretti inseguitori non hanno preso parte a questo evento e per Seiver il colpo di reni sul traguardo si è rivelato un vantaggio importantissimo. 

A Seiver come massimo riconoscimento è arrivato l’onore ma i premi del Poy Wsop prevedono un Seat al Main Event 2025, un trofeo unico e la prestigiosa immagine gigante affissa nelle immense sale del Paris e Horseshoe di Las Vegas, la nuova sede da due anni delle World Series. 

Il nuovo giocatore dell’anno delle Wsop ha ora $ 26,8 milioni in premi nei tornei dal vivo e il suo exploit in questa edizione potrebbe aprirgli le porte anche alla candidatura alla Poker Hall of Fame. I requisiti li ha tutti e compirà i 40 anni il 14 aprile 2025, un mese prima dell’apertura della 56esima edizione delle Series di Las Vegas e giusto in tempo per entrare in shortlist tra i papabili per il muro più prestigioso del poker mondiale. Sembra che tutto si stia allineando alla perfezione? Staremo a vedere