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Un documentario Bbc racconta il viaggio nel poker di Niall Farrell

30 agosto 2024 - 18:41

Niall Farrell intraprende il l’Hero’s Journey in un documentario della Bbc Scotland per il player più vincente del paese.

Scritto da Gt

Foto Wpt.com

Nelle ultime settimane, la BBC Scotland ha pubblicato un documentario intitolato "Le quattro regole dei re del poker", che documenta un anno di carriera di Niall Farrell, membro del WPT Champions Club e giocatore numero 1 nella classifica dei premi in denaro di tutti i tempi della Scozia. Il prodotto, chiamato “Hero’s Journey”, è stato realizzato attraverso una serie di riprese effettuate seguendo il player in eventi importanti, tra cui la vittoria all'UKIPT Dublin Main Event del 2022 e il piazzamento al tavolo finale di un EPT Prague High Roller.

Tre anni fa, Niall Farrell stava scorrendo Facebook quando ha ricevuto una notifica. Un uomo di nome Greg Clark aveva commentato uno dei suoi post, sperando di parlare con Farrell quando si sarebbe recato a Las Vegas l'autunno successivo per le World Series of Poker riprogrammate del 2021 dopo il Covid-19.

Farrell, il giocatore scozzese numero 1 per vincite di tornei di poker di tutti i tempi secondo Hendon Mob, ha accumulato un considerevole elenco di titoli nella sua carriera da pokerista, tra cui la tripla corona del poker tramite un titolo del WPT Main Tour al WPT Caribbean nella stagione XV, un braccialetto WSOP in Europa in un High Roller da €25.000 del 2017 e l'EPT Malta Main Event del 2015. Ha anche milioni di vincite nei tornei online, incluse una vittoria al Full Tilt Poker FTOPS Main Event del 2014 e diversi titoli PokerStars SCOOP.

Tuttavia, ciò che Clark aveva da offrire era un'opportunità straordinaria che pochissimi giocatori di poker hanno: la ribalta di un documentario che sarebbe andato in onda su una grande rete televisiva in Scozia.

"Ho finito per parlare al telefono con lui e mi ha detto che fa documentari", ha raccontato Farrell. "Di recente ha pubblicato uno per la BBC intitolato Real Kashmir FC, che parla di un ex calciatore scozzese che allenava nel Kashmir in India. Ha avuto molto successo, vincendo molti premi e un BAFTA Scotland. Così l'ho guardato, era davvero bello, abbiamo iniziato a parlare e da lì è andato tutto liscio".

Clark è volato per incontrare Farrell nelle ultime settimane delle WSOP 2021 e, dopo essersi conosciuti e aver girato alcune riprese preliminari, la coppia ha deciso di andare avanti con il progetto, che alla fine è stato intitolato The Four Rules of the Poker Kings.

Una troupe di documentaristi ha seguito Farrell in quattro tappe del 2022: EPT Praga a marzo, EPT Monte Carlo e UKIPT Dublino a maggio, concludendo il progetto con le WSOP 2022.

Il documentario funge da capsula del tempo sia per Farrell che per il mondo del poker, poiché più sedi hanno riaperto dopo il COVID e Farrell è tornato a viaggiare regolarmente nel circuito dei tornei. Ha fatto luce su un periodo particolarmente impegnativo per Farrell, rappresentando la prima volta in cui lasciava la sua compagna e il loro figlio di due anni, dopo aver trascorso la maggior parte di quel tempo godendo del privilegio di essere padre.

Sebbene il documentario sia chiaramente rivolto a chi si trova al di fuori della bolla del poker, ci sono molti momenti salienti lungo il percorso per gli appassionati di poker e per gli outsider.

"Uno dei miei preferiti è stato a Praga, dove stavo parlando in un piccolo bar", ha detto Farrell. "Abbiamo avuto un momento introspettivo, ma in realtà era il giorno di San Patrizio e Greg mi aveva detto che probabilmente non avremmo girato quel giorno. Così ero in un bar e mi ero dipinto il viso; quindi, ero seduto lì e nel documentario non c'è alcun contesto o spiegazione, ci sono solo parti in cui ho il viso dipinto di verde senza alcuna spiegazione sul perché sia ​​successo. Molte persone su Twitter lo stanno chiedendo”.

Ci sono stati vari ritardi nel corso della produzione, che hanno portato a un lungo periodo tra le riprese e la sua uscita all'inizio di questo mese da parte della BBC Scotland. Ma uno degli effetti collaterali indesiderati del ritardo è stato un forte promemoria per Farrell riguardo al suo più grande fattore motivante per il successivo successo nel poker, una linea guida del documentario che continua fino ai giorni nostri, si legge su Wpt.com.

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