Casinò Sanremo, Ghinamo verso la nomina a presidente
Il prossimo 28 aprile l'assemblea dei soci del Casinò Sanremo: per l'attuale Ad Giancarlo Ghinamo si prospetta la nomina a presidente.
Scritto da Anna Maria Rengo
@ sito Casinò Sanremo
Occhi puntati sul Casinò di Sanremo a fine aprile. Il 28 del mese si tiene infatti l'assemblea dei soci (il Comune di Sanremo è socio unico) e in quell'occasione il sindaco Alberto Biancheri procederà anche alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Come noto, il mandato triennale di quello attuale scadeva l'anno scorso, ma era stato rinnovato per un anno, in considerazione del gravissimo momento di difficoltà causato dalla pandemia e dai buoni risultati ottenuti, anche in quel frangenge, dal Cda a guida Adriano Battistotti. Buoni risultati che proseguono tuttora, con una Casa da gioco con incassi in forte crescita nel primo trimestre 2023: ben il 54 percento in più rispetto allo stesso periodo dell'anno passato.
Resta la necessità di procedere alla nomina triennale del nuovo Cda, una nomina per la quale da sempre, a differenza di quanto accade per esempio a Venezia, non viene indetta una raccolta di candidature.
E secondo voci concordi, l'intenzione del sindaco è di confermare l'attuale amministratore delegato Giancarlo Ghinamo, ma nel ruolo di presidente, oltre che come garanzia di continuità nella gestione. Come consiglieri, arriverebbero invece, al posto dell'attuale presidente Adriano Battistotti e di Barbara Biale, due ex assessori all'Ambiente delle due giunte Biancheri: Eugenio Nocita e Lucia Artusi.
C'è da ricordare che Nocita è consigliere comunale e la sua eventuale (e probabile nomina) comporterà la sua automatica decadenza dal ruolo oggi svolto a Palazzo Bellevue. Al suo posto, subentrerà come consigliere Anna Maria Assereto, già assessore nel precedente Biancheri uno. E c'è da ricordare, pure, che nel 2024 a Sanremo ci saranno le elezioni comunali, il che contribuisce a inquadrare le vicende relative al Casinò, tenendo appunto presente l'incompatibilità tra la carica di componente del Cda della Casa da gioco e quella di consigliere comunale.