Truffa ai danni del Casinò Sanremo, processo sospeso per irreperibilità degli imputati
Il processo a carico di due imputati di aver truffato il Casinò di Sanremo è stato sospeso a causa della loro irreperibilità.
Sono accusati di aver truffato il Casinò di Sanremo per 19mila euro, cambiando banconote false in fiche, ma il processo a loro carico è stato sospeso a causa della loro irreperibilità.
Come si legge su Imperiapost.it, questa è la decisione che ha preso il giudice per le indagini preliminari Paolo Luppi in Tribunale a Imperia, nell’ambito del processo a carico di due cittadini bulgari di 46 e 51 anni (entrambi difesi dall’avvocato Davide La Monica del Foro di Imperia), accusati di truffa e di contraffazione di denaro.
I fatti risalgono al 2016: secondo l’accusa, i due imputati si sarebbero recati al Casinò di Sanremo e avrebbero cambiato in fiches 38 banconote da 500 euro, poi risultate false, ottenendo quindi un profitto di 19mila euro.
Tuttavia, poiché non è stato possibile rintracciare i due imputati per garantire il regolare svolgimento del procedimento penale, il Gip ha emesso una sentenza di non doversi procedere a causa della loro irreperibilità. Di conseguenza, il processo rimarrà sospeso fino a quando non si verificherà la prescrizione, a meno che nel frattempo i due cittadini bulgari non vengano rintracciati.
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