skin

Rilancio incassi al Casinò Campione, un 'must' anche per la proprietà

26 settembre 2023 - 09:54

Il Casinò Campione d'Italia ha l'obiettivo di accrescere i suoi incassi durante il periodo concordatario, ed è condiviso con la proprietà.

Scritto da Mauro Natta
Foto di Eyestetix Studio su Unsplash

Foto di Eyestetix Studio su Unsplash

I motivi di preoccupazione, per uno come me che viene da una lunga esperienza lavorativa e nel sindacato dove mi occupavo di seguire il mercato dell’azzardo autorizzato nei casinò italiani, mi hanno sempre imposto di muovermi dopo aver ben ponderato la situazione. L’ho fatto procurandomi le informazioni che ho potuto trovare in internet e su gioconews.it.
Parto dalle previsioni di ricavi per la durata del periodo concordatario che riguarda il Casinò Campione d'Italia:

Campione

2017

2022

2023

2024

2025

2026

slot

64

28

40

48

55

59

tavoli

27

13

15

17

19

21

totale

91

41

55

65

74

80

Diff,unit.

 

 

14

10

9

6

Diff,progr

 

 

 

24

33

39

Aggiungo i ricavi del 2016, 2017  e del 2022 che, per l’esattezza è durato qualche giorno in più di undici mesi. Anche alcune tabelle di comparazione che ritengo utili per un ragionamento finale.

Campione d’Italia

2016

2017

2022

Roulette francese

5.495.427

6.186.330

909.542

Fair roulette

2.952.179

3.171.452

3.971.073

Trente et quarante

1.110.300

1.241.783

124.033

Chemin de fer

1.057.669

1.095.190

 

poker

4.277.296

3.850.922

782.984

Tornei di poker

2.393.951

2.235.567

 

Black jack

3.650.006

3.753.767

2.599.510

Seven eleven

791.216

483.516

 

Punto banco

4.712.016

4.985.614

4.620.649

Slot

66.383.525

64.146.136

27.566.089

Totale introiti

92.823.586

91.1502.77

40.523.682

presenze

741.406

672.351

208.334

 

2022

Venezia

Saint Vincent

Campione

Sanremo

Roulette francese

3.772.419

 

909.542

2.417.399

Fair roulette

12.399.253

8.817.310

3.971.072

2.133,134

Chemin de fer

5.336.695

3.109.605

 

 

presenze

625.735

295.599

208.334

174.973

 

2022

Venezia

Saint Vincent

Campione

Sanremo

Slot

59.877.082

33.428.110

27.566.090

34.357.677

Punto banco

15.900.457

7.742.729

4.620.649

718.396

Black jack

4.993.163

3.662.013

2.529.510

1.196.185

Quanto segue immediatamente intende rimarcare la differenza tra il 2018 e il 2022.

Campione

2016

2017

2018

2022

Roulette francese

5.495.427

6.186.330

3.173.936

909.342

Fair roulette

2.952.179

3.171.452

1.213.718

3.971.073

Trente et quarante

1.110.300

1.241.783

413.945

124.033

Chemin de fer

1.057.669

1.095.190

755.545

 

poker

4.277.296

3.850.922

1.827.482

782.985

Tornei di poker

2.393.951

2.235.567

770.436

 

Black jack

3.650.006

3.753.767

1.944.571

2.529.510

Seven eleven

791.216

483.516

625,521

 

Punto banco

4.712.016

4.985.614

2.687.783

4.620.649

Slot

66.383.525

64.146.136

32.048.059

27.566.090

Totale introiti

92.823.586

91.150.277

45.460.977

40.503.682

presenze

741.406

672.351

321.587

208.334

Allora mi viene da chiedere alla società di gestione quali siano le intenzioni operative per raggiungere i risultati di cui al piano anche in considerazione della quota dei ricavi derivanti dalle slot. L’incidenza sul totale dei ricavi rileva per quanto ai cosiddetti proventi aleatori (mance).

La problematica che si presenta, al fine specifico di garantire entrate a favore del Comune e, insieme, non solo la continuità dell’attività della casa da gioco ma un progressivo incremento del fattore occupazionale del quale già è dato lamentare poco probabile, consiste nel ricreare i motivi di attrattiva. Mi  permetto di suggerire una maggiore e diversificata offerta iniziando da quei giochi, tradizionali o meno, che portano una frequentazione di élite, un tramite per confortare i costi di gestione in cui quelli per il personale di gioco potrebbero avere una certa rilevanza.

Non credo che possa essere sfuggita l’apertura di una sala per lo svolgimento di giochi orientali a Lugano; probabilmente non siamo in presenza di solo incremento dell’offerta ma anche di servizi alla clientela in relazione al bacino di utenza.

Ma una considerazione ulteriore, miscelando le esperienze e la professionalità acquisite in tanti anni e in diverse mansioni, proviene dalla curiosità del come e con quali specifiche competenze sia stata organizzata la politica produttiva e l’organizzazione del lavoro in funzione del controllo della produzione e del mercato.

Non ho potuto fare a meno di leggere che sono stati avanzati dubbi sulla correttezza delle assunzioni ed altri argomenti anche da parte dell’ex amministratore delegato Marco Ambrosini. Non desidero entrare in questioni che non conosco, ma una mi interessa in quanto rileva, e non poco, nel discorso precedente, con riguardo alle mansioni apicali.

Sicuramente sono ancora reperibili classifiche e quant’altro si riferisce alle audizioni di chi ha aderito ai bandi di concorso, ebbene non sarà difficile e nemmeno impossibile controllare se tutto è stato fatto secondo le regole.

Di certo non potrà mai essere messa in discussione l’insindacabile valutazione derivata dal cosiddetto “colloquio”, ma per quanto alla cosiddetta “valutazione” dei titoli e agli eventuali vincoli naturali che leghino tra di loro i diversi soggetti coinvolti sembra sicuramente possibile procedere ad una verifica oggettiva. 

Chiaro che il bando, per quanto mi è dato conoscere, è stato volutamente selettivo fin dal suo concepimento visto che costituiva un merito il servizio prestato alle dipendenze di casinò terrestri nell’ambito della Comunità europea operanti i giochi anche in una valuta estera diversa ed ulteriore rispetto a quella corrente nello Stato
 di appartenenza della casa da gioco, punto che nessun candidato sembra aver mai contestato.

È anche talmente evidente che eventuali errori possono essere rimediati nella certezza che le qualità richieste per gli incarichi più importanti sono indispensabili per una conduzione della casa da gioco mirata al conseguimento dello scopo fiscale complessivo: entrate tributarie a beneficio del bilancio comunale e occupazione diretta e dell’indotto.

Chiudo elencando i giochi di cui alla convenzione vigente: roulette francese, fair roulette, trente et quarante, baccarat chemin de fer, black jack craps, poker, punto banco, slot machines e online. Noto l’assenza, nel 2022, dello chemin de fer. Se è comprensibile un maggior interesse per la fair roulette rispetto all’altra a causa del costo del personale impiegato, inferiore nella prima, lo è meno, state i risultati di Venezia e Saint Vincent, per lo chemin de fer. 

Altri articoli su

Articoli correlati