Casinos Austria, van Lambaart: 'Chiusure e perdita di posti di lavoro in arrivo'
Il direttore generale di Casinos Austria avvisa sulla possibile chiusura di alcune strutture, con conseguente perdita di posti di lavoro.
Scritto da Mc
Alcune case da gioco facenti capo a Casinos Austria potrebbero chiudere, con conseguente ricaduta negativa anche sull'occupazione, a causa dell'imminente aumento delle tasse sulle scommesse, dall'attuale 2 al 5 percento. Questo il pessimistico pronostico del direttore generale di Casinos Austria, Erwin van Lambaart, che guarda con grande preoccupazione anche all'altro strumento che lo Stato sta pensando di utilizzare per rimpinguare le casse pubbliche, ossia un'ulteriore tassa sul gambling del 10 percento.
Come si legge su Gamblingnews.com, Casinos Austria non è protetta dall'impatto che le tasse previste avrebbero sulle sue operazioni con cinque proprietà a rischio di chiusura, avverte van Lambaart.
Nello specifico, van Lambaart parla di chiusure che riguardano dal 30 al 40 percento delle proprietà della società nel paese, ovvero 12 sedi al momento.
"Il nostro gruppo di società sarà duramente attaccato se tutto questo verrà implementato. Perderemo così tanti soldi che la continuità della società potrebbe essere potenzialmente a rischio. Se si verificherà un aumento della tassa sul gioco d'azzardo di oltre il dieci percento, non ci saranno più piccole attività. Ci saranno potenzialmente alcuni casinò in meno nel paese".
L'aumento al 5 percento delle imposte sulle scommesse dovrebbe avvenire il 1° aprile 2025, mentre la successiva imposta sul gioco d'azzardo del 10 percento deve ancora essere implementata. L'obiettivo è di contribuire con 150 milioni di euro di nuove entrate al bilancio del paese.
L'Austria sta anche subendo pressioni dall'Unione Europea per armonizzare le sue normative con il resto degli stati membri. L'Egba ha messo in guardia il paese da un mercato nero tentacolare che continua ad assicurarsi quote di mercato da attività legittime.
Casinos Austria è l'unica entità di gioco d'azzardo nel paese e attualmente opera con una licenza di 15 anni che scadrà il 30 settembre 2027. Gli osservatori hanno chiesto all'Austria di rompere con questo modello e consentire a più licenziatari di entrare nel mercato nel tentativo di rafforzare la sua resilienza e competitività.