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Corea del Sud, per i casinò di Seoul scatta la massima allerta

26 luglio 2021 - 13:58

Per i casinò di Seoul previsto il massimo grado di restrizioni in materia di lotta al Covid.

Scritto da Mc

La Corea del Sud ha imposto le cosiddette regole di distanziamento sociale di "Livello 4" - le più dure nell'ambito del sistema di quel paese - all'area della Grande Seoul inclusa Incheon, fino alle 12:00 del 9 agosto, in quella che è stata definita una quarta ondata di Covid- 19.

LE REGOLE - Il livello 4 richiede che i casinò situati nell'area interessata - tutti riservati agli stranieri - assicurino che la capacità massima giornaliera degli ospiti di ogni operazione di gioco non superi il 30 percento della norma pre-pandemia e chiudano i locali del casinò entro le 22:00 tutti i giorni.
Ma il livello di allerta aumentato - annunciato venerdì e a partire da lunedì - non ha finora portato a nessuna sospensione delle operazioni del casinò.

Il Paradise City a Incheon, un resort con casinò per soli stranieri vicino all'aeroporto principale della Corea del Sud, ha annunciato online lunedì pomeriggio che una persona successivamente identificata come "caso confermato di Covid-19" era rimasta nella sua sistemazione in hotel il 22 luglio. L'avviso ha affermato che l'autorità di quarantena del paese aveva dichiarato che non c'era "nessun problema" in termini di uso continuo della sistemazione in hotel e del resort a partire da domenica pomeriggio. L'avviso non menzionava se la persona infetta aveva visitato il casinò di Paradise City.

Il governo nazionale ha annunciato domenica che avrebbe portato al "Livello 3" dal "Livello 2" le regole di allontanamento sociale applicabili alla maggior parte delle aree al di fuori di Seoul, e il livello più alto sarebbe stato in vigore fino alle 12:00 del 9 agosto.
In termini di impatto sulle operazioni del casinò, "Livello 2" e "Livello 3" sono gli stessi: una capacità massima giornaliera di ospiti del 30 percento senza limiti di tempo per le operazioni.

Kangwon Land, l'unico casinò resort in Corea del Sud autorizzato a offrire scommesse ai locali, manterrà la sua attuale capacità massima giornaliera di 1.800 ospiti. La posizione del resort, la contea di Jeongseon, è stata autorizzata a mantenere le regole di distanza sociale di livello 2 in base a una "clausola di eccezione", ha dichiarato lunedì un rappresentante di Kangwon Land in risposta alla richiesta telefonica di GgrAsia.
Secondo un rappresentante della contea di Jeongseon, una "clausola di eccezione" è disponibile per qualsiasi contea al di fuori dell'area di Seoul, che abbia una popolazione inferiore a 100.000 abitanti. Dà alla contea interessata la discrezionalità di optare per il distanziamento di livello 2 o di livello 3, da qui al 9 agosto.

Il governo locale dell'isola turistica sudcoreana di Jeju ha attivato il Livello 3 dal 19 luglio.
Il governo di Jeju è semi-autonomo e ha un sistema di regolamentazione per i suoi casinò per soli stranieri, specifico per l'isola.
Le sue regole di capacità giornaliera del casinò sono: 30 percento della normale capacità di carico secondo il protocollo di livello 4; quindi 40 percento di capacità sotto il livello 3; poi il 50 percento sotto il Livello 2; e il 60 percento al livello 1, senza limiti di tempo di funzionamento per tutti i livelli.

Attualmente sono aperti solo tre degli otto casinò per soli stranieri di Jeju: Jeju Dream Tower, Paradise Casino Jeju Grand e Landing Casino.

I DATI DEL CONTAGIO - Alle 12:00 di lunedì, la Corea del Sud aveva registrato 1.318 nuovi casi di Covid-19 in 24 ore, un nuovo record giornaliero, portando il conteggio confermato a 190.166, inclusi 2.077 decessi, secondo il Ministero della salute e del benessere del paese.

 

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