La liason fra l'organizzatrice di eventi Maria Rosaria Boccia e l'ormai ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano continua a tenere banco in Parlamento, dopo l'apertura di un'indagine da parte della Procura di Roma per peculato e rivelazione di segreto d’ufficio mentre la Corte dei conti sta passando al setaccio le spese per i viaggi dell'aspirante consulente per capire se siano stati pagati dal dicastero o dagli enti da questo finanziati.
Proprio queste spese sono oggetto di un'interrogazione presentata al Senato da Simona Malpezzi (Partito democratico) e rivolta alla premier Giorgia Meloni, più volte intervenuta in difesa di Sangiuliano prima delle sue dimissioni e dell'affidamento del suo incarico ad Alessandro Giuli.
Fra le spese sotto la lente, come documentato anche sulle pagine di GiocoNews.it ci sono anche quelle relative alla trasferta del ministro e di Boccia al Casinò di Sanremo del 16 luglio in occasione della presentazione del saggio scritto da Sangiuliano - “Giuseppe Prezzolini - L'anarchico conservatore” - ai Martedi letterari.
Una trasferta, come precisato dallo stesso ex ministro nell'ormai celebre intervista-confessione resa al Tg1 qualche giorno fa, pagata dagli organizzatori della rassegna, quindi dal Casinò di Sanremo.
Come pure il Festival della bellezza, una settimana di eventi che dal 6 febbraio al teatro dell'Opera del Casinò si è focalizzata sull'importanza della medicina estetica e della corretta alimentazione: a lavorare all'organizzazione dell'evento, in collaborazione con il Casinò di Sanremo, il Comune di Sanremo e Rai Pubblicità, è stata proprio Boccia, in qualità di presidente del comitato tecnico scientifico dell'Intergruppo parlamentare “La cultura della bellezza: medicina estetica, formazione, ricerca e benessere", affiancando la presidente del comitato organizzativo Maria De Martino e il presidente dell'Intergruppo stesso, l'onorevole Gimmi Cangiano.
Ma ecco il testo integrale dell'interrogazione alla premier Meloni presentata dalla senatrice Malpezzi.
“Sta continuando ad avere un forte risalto nel dibattito pubblico la vicenda relativa ai rapporti del Ministero della cultura con la dottoressa Maria Rosaria Boccia, la quale nelle scorse ore ha pubblicato nuove e-mail e registrazione di telefonate che testimonierebbero la sua nomina a 'consigliere' dell'ex ministro per i grandi eventi; secondo quanto si apprende dagli organi di informazione e dalle dichiarazioni degli stessi diretti interessati, la dottoressa Boccia avrebbe seguito assiduamente l'ex ministro nello svolgimento delle sue attività istituzionali e in numerosi viaggi di servizio, quale 'collaboratrice' o 'assistente' del ministro Sangiuliano; in data 3 settembre 2024, con una lettera al quotidiano 'La Stampa', l'ex ministro della Cultura ha fornito la propria ricostruzione dei fatti, escludendo in particolare che Boccia abbia preso parte a 'procedimenti amministrativi' e affermando che nessuna spesa di viaggio e soggiorno di Boccia è stata a carico del Ministero; tali affermazioni sono state immediatamente smentite, sempre a mezzo social network, dall'interessata; da quanto si apprende sempre da fonti di stampa, l'ex ministro Sangiuliano avrebbe pagato a sue spese alcuni viaggi, mentre altri sarebbero stati a carico degli organizzatori degli eventi ai quali ha partecipato insieme alla dottoressa Boccia; secondo quanto riportato da 'il Fatto Quotidiano', gli organizzatori del festival 'Il libro possibile' del 13 luglio si sono fatti carico delle spese di viaggio e dell'ospitalità dell'ex ministro e del suo staff: 'spese del biglietto aereo Roma-Bari A/R per il ministro della Cultura e di tre stanze d'hotel destinate al ministro, a un agente della scorta e a un collaboratore: tutte nel rispetto delle indicazioni ricevute dalla segreteria del ministero (la dottoressa Boccia)', hanno dichiarato all'agenzia Ansa gli organizzatori dell'evento; stessa cosa a Riva Ligure, dove l'ex ministro Sangiuliano e la dottoressa Boccia sono stati l'11 luglio e a Sanremo il 16 luglio”, si legge nell'interrogazione.
Ed ecco la parte dedicata alla presenza di Sangiuliano e Boccia al Casinò di Sanremo: “In particolare, al casinò di Sanremo, l'ex ministro ha preso parte, in qualità di autore, a un'edizione della rassegna culturale 'i Martedì letterari' dove ha presentato un suo libro: in questo caso è stato il casinò a pagare la trasferta a Sangiuliano e al suo staff, tra cui appunto la stessa Boccia”.
La senatrice Malpezzi quindi chiede di sapere “se al Presidente del Consiglio dei ministri risulti che le notizie riportate rispondano al vero; se sia a conoscenza delle ragioni che hanno motivato tali rimborsi e se ritenga opportuno che un ministro della Repubblica si faccia rimborsare viaggi dagli organizzatori degli eventi cui partecipa”.