Casinò St. Vincent, la giunta regionale: 'I controllori servono ancora, servizio essenziale'
Una delibera della giunta regionale della Valle d'Aosta ribadisce la necessità di controllori al Casinò di Saint Vincent.
Scritto da Amr
Aosta, foto di PieroMobile su Unsplash
Il profilo professionale di controllore della Casa da gioco, dato in esaurimento nel 2015 dalla Regione Valle d'Aosta (proprietaria del Casinò di St. Vincent) è invece tuttora necessario, e dunque bisogna garantire un contingente numerico di 29 persone, per svolgere un servizio ritenuto "essenziale". Questo, quanto previsto nella delibera della giunta regionale della Valle d'Aosta recante Approvazione del piano triennale del fabbisogno di personale dell'organico della giunta regionale per il periodo 2024/2026; conferma e attualizzazione dei fabbisogni di cui alla programmazione precedente rimasti insoddisfatti.
Nella delibera si evidenza che il dirigente della Struttora operativa espropriazioni, valorizzazione del patrimonio e Casa da gioco e il Coordinatore del Dipartimento bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate, con propria relazione acquisita agli atti del Dipartimento personale e organizzazione in data 15 novembre 2023 hanno rappresentato "l’esigenza di sostituire il personale controllore della Casa da gioco cessato nell’anno 2023 e cessando nel corso dell’anno 2024 al fine di garantire il contingente numerico di 29 unità di personale, definito con deliberazione della Giunta regionale n. 636 del 13 maggio 2016 quale numero necessario a garantire la copertura dei turni di lavoro del servizio di controllo, attivo tutti i giorni (dal lunedì alla domenica) per 364 giorni all’anno". Questo è infatti "considerato servizio essenziale anche a fronte dell’intervenuta abolizione, nell’anno 2014, del controllo di amministrazione della società Casinò de la Vallée Spa" e dunque c'è "la necessità di riformare parzialmente la decisione assunta con deliberazione della Giunta regionale n. 261 in data 20 febbraio 2015 concernente 'Approvazione del piano di riduzione della dotazione organica della Giunta regionale in applicazione dell’articolo 8, comma 3, della l.r. 13/2014' nella parte in cui individuava in esaurimento il profilo professionale di Controllore della Casa da Gioco (cat./pos. C2C)".
Alla copertura dei posti resisi vacanti si provvede "in primis, mediante la mobilità interna del personale di pari profilo professionale dichiarato in esubero e ricollocato in altre Strutture organizzative dell’Amministrazione regionale con Dgr 278 in data 15 aprile 2016 concernente 'Individuazione dei posti disponibili nell’ambito degli organici dell’Amministrazione regionale per la riassegnazione di n. 11 controllori (categoria C – posizione C2) a seguito della riorganizzazione della Struttura Casa da gioco' rimandando all’esito della procedura di mobilità la decisione in merito alle modalità di copertura dei posti eventualmente rimasti vacanti".