Le elezioni comunali a Campione d'Italia saranno “solo” nel 2026, come ha ben chiarito il Viminale, e questo rinvio ha un po' smorzato gli slanci iniziali. Tuttavia, Franco Giuseppe Cianti ribadisce la sua ferma intenzione di candidarsi alla carica di sindaco, nonostante appunto lo slittamento della consultazione e nonostante, dopo un lungo soggiorno a Campione d'Italia, sia ora ritornato a Larino, in Molise, a occuparsi della sua masseria.
Cianti si affida dunque a una lettera aperta di cittadini di Campione d'Italia per tracciare una sintesi della sua permanenza nell'enclave, e per ricordare le linee guida del suo programma. La pubblichiamo integralmente.
Cari concittadini di Campione d'Italia,
dopo aver trascorso cento giorni con tutta la nostra amata comunità, sento il bisogno di fare una riflessione su quanto vissuto, imparato e interagire insieme a voi. Questo periodo non è stato solo un momento di conoscenza, ma anche di impegno, di ascolto e di costruzione di una visione comune per il futuro del nostro paese. In oltre tre mesi ho avuto il privilegio di essere a stretto contatto con voi, scoprendo le realtà che caratterizzano la vita quotidiana di Campione d'Italia che già conoscevo, ma anche le sfide che, troppo spesso, restano invisibili a chi non vive o non ha mai vissuto direttamente la nostra comunità.
Un aspetto fondamentale: l'ascolto delle vostre voci.
Fin dal primo giorno, mi sono impegnato ad ascoltare le vostre esigenze, a capire le vostre preoccupazioni e a raccogliere le proposte che quotidianamente mi avete fatto. Questo approccio mi ha permesso di comprendere più a fondo le sfide uniche che affronteremo come comunità di Campione d'Italia, una realtà che vive una condizione particolare, tra le bellezze del Lago di Lugano e le difficoltà legate alla nostra posizione geografica e amministrativa.
Le domande che sono emerse con maggiore forza riguardano in particolare la gestione dei servizi pubblici, il sostegno alle attività economiche locali e la necessità di creare un ambiente che possa favorire la crescita della nostra comunità, garantendo opportunità anche per le nuove generazioni.
Economia e lavoro: sostenere le nostre imprese locali
Un tema che mi sta particolarmente a cuore è quello dell'economia locale. Campione d'Italia, purtroppo, ha vissuto momenti difficili, legati a questioni fiscali e a una gestione amministrativa complessa. Tuttavia, sono convinto che il nostro paese abbia tutte le potenzialità per riprendersi e crescere. È necessario un impegno concreto nel supportare le nostre imprese, soprattutto quelle che da anni sono il cuore pulsante della nostra economia, in particolare il Casinò più grande d'Europa, ma soprattutto al centro d'Europa.
In questi cento giorni, ho avuto modo di incontrare molti degli imprenditori locali, dalle piccole realtà e alcune strutture ricettive. Le difficoltà ci sono, e sono reali, ma sono anche tante le idee e i progetti che possono risollevare Campione. Per questo è fondamentale lavorare per migliorare la nostra infrastruttura, offrendo nuovi strumenti per il rilancio turistico e commerciale, con l'obiettivo di attrarre anche investimenti e visitatori esterni.
I servizi: la qualità della vita inizia dalle fondamenta.
Altro tema cruciale emerso è quello dei servizi pubblici. La qualità della vita di ogni cittadino dipende in gran parte dalla qualità dei servizi che riceve. La manutenzione delle strade, l'efficienza dei servizi sanitari e scolastici, la gestione dei rifiuti sono aspetti che, seppur quotidiani, troppo spesso dati per scontati, non ancora risolti o solo in parte.
In questi primi mesi, insieme ai tecnici e agli amministratori, ho avviato un piano di interventi per migliorare la rete di servizi essenziali, con particolare attenzione alle problematiche legate alla sicurezza e alla pulizia del nostro territorio. L'obiettivo è garantire a ogni cittadino un ambiente sano e vivibile, ma anche fare in modo che i servizi pubblici saranno sempre più efficienti e rispondenti alle vostre necessità.
Un impegno per le giovani generazioni.
Un altro punto su cui mi sono concentrato è la valorizzazione dei giovani e delle nuove generazioni di Campione. Sono loro il nostro futuro e dobbiamo fare di tutto per dare loro gli strumenti per crescere, formarsi e realizzarsi. Abbiamo bisogno di spazi per la cultura, per lo sport, per l'aggregazione. Inoltre, il mondo del lavoro cambia rapidamente, e per questo è fondamentale un dialogo stretto con le scuole e le università, in modo da offrire ai nostri giovani percorsi di orientamento che li preparino ad affrontare le sfide del futuro.
Abbiamo avviato alcuni progetti per l'inclusione e per l'orientamento professionale, con l'obiettivo di ridurre la disoccupazione giovanile e favorire l'accesso a nuove opportunità lavorative anche attraverso il miglioramento delle infrastrutture digitali e l'incentivazione all'imprenditorialità giovanile.
Il nostro futuro insieme
guardando ai prossimi mesi che precedono le nuove elezioni, mi impegno a continuare a lavorare insieme a tutti voi, per affrontare le sfide che ci attendono e per costruire un Campione d'Italia più forte e solidale. Il nostro paese ha una storia ricca di tradizioni e di cultura, e credo fermamente che insieme possiamo scrivere il capitolo successivo di questa storia, costruendo un futuro di prosperità, giustizia sociale e coesione.
A voi tutti, cittadini di Campione, chiediamo di continuare a partecipare attivamente alla vita del nostro paese, a non fare mancare il vostro contributo, perché solo insieme possiamo davvero fare la differenza. Vi ringrazio per il sostegno e la fiducia che mi avete finora dimostrato e sono sicuro che, con il vostro impegno, insieme potremo raggiungere traguardi straordinari.
Con affetto e determinazione,
Franco Giuseppe Cianti