Doppio processo su gestione Campione d'Italia, Comune si costituisce parte civile
Il Comune di Campione d'Italia delibera di costituirsi parte civile nei due processi sulla gestione del Comune e del Casinò: le udienze il 13 dicembre.
Con due distinte delibere, come del resto sono due e distinti i processi penali cui fanno riferimento, la giunta comunale di Campione d'Italia guidata dal sindaco Roberto Canesi ha stabilito di costituirsi e confermarsi parte civile in vista delle udienze fissate per il 13 dicembre in tribunale a Como, ossia domani, e che avranno come oggetto la gestione dell'ente stesso e del Casinò municipale e l'accertamento di eventuali responsabilità per l'essere poi arrivati al dissesto del primo e alla dichiarazione di fallimento (poi revocata) del secondo.
LA PRIMA DELIBERA - La prima delibera fa riferimento al procedimento penale n. 6659/21 con cui è stato disposto il rinvio a giudizio nei confronti dei membri dell’organo collegiale, del collegio sindacale e funzionari di vertice della Società partecipata dell’Ente allora presenti e oggi denominata Casinò di Campione Spa - Società benefit e di alcuni amministratori comunali in carica nelle passate legislature. Il procedimento è stata trasmesso all’Ente via Pec dal Tribunale di Como lo scorso 25 ottobre e si considera che, "al fine di tutelare gli interessi dell’amministrazione comunale" si ritiene "opportuna e necessaria la costituzione del Comune di Campione d’Italia quale parte civile in giudizio".
Dando seguito alla conclusione delle indagini preliminari, che avevano interessato sedici indagati nell'ambito nel procedimento penale sulla gestione del Casinò e del Comune di Campione d'Italia dal 2013 al 2018, il tribunale di Como ha infatti convocato udienza per il 13 dicembre nei confronti di diversi imputati in merito ai presunti reati di bancarotta e di distrazione fondi dal Casinò Campione. Al momento, lo si saprà si spera domani, non è chiaro a quanti (se non a tutti) tra i sedici cui era stata comunicata la conclusione delle indagini (che hanno poi avuto venti giorni di tempo dalla notifica per presentare memorie, per chiedere al pubblico ministero il compimento di atti supplementari di indagine, ma anche per chiedere di essere sottoposti a interrogatorio) sia pervenuta la convocazione in udienza ma da quanto si legge nella delibera pare che il rinvio a giudizio sia stato disposto per diversi di loro.
LA SECONDA DELIBERA - La seconda delibera si riferisce invece al filone originario dell'indagine sulla gestione di Comune e Casinò e dunque al procedimento n. 3676/17 presso il Tribunale di Como con cui è stato chiesto il rinvio a giudizio di alcuni amministratori comunali in carica nelle passate legislature e di alcuni funzionari comunali.
Richiamando la propria deliberazione n. 13 del 25.03.2022 avente ad oggetto "Costituzione di parte civile del Comune di Campione d'Italia nel procedimento penale n. 3676/17", "al fine di tutelare gli interessi dell’amministrazione comunale" si ritiene "opportuna e necessaria la conferma della costituzione del Comune quale parte civile in giudizio vista la Riforma Cartabia in itinere".
In entrambi i casi, il Comune incarica e conferma quale proprio legale l'avvocato Massimo Rossi.
LA VIGILIA DELLE UDIENZE - La certezza si avrà domani, ma i due procedimenti difficilmente saranno unificati, anche perché i reati ipotizzati hanno tempi di prescrizione diversi, e dunque se per il processo originario è ipotizzabile (ovviamente la prima e ultima parola spetta alla Giustizia) che si andrà verso la prescrizione, per il secondo no.
C'è infatti da ricordare che, dopo la richiesta di rinvio a giudizio del 2020, il concordato preventivo omologato dal tribunale aveva scongiurato il rischio fallimento della società di gestione del Casinò e questo aveva portato la Procura di Como a una diversa qualificazione dei reati dell'inchiesta originaria, ipotizzando dunque diverse tipologie di bancarotta.
Altri articoli su
Registrati all’area riservata e segui i tuoi tag preferiti. Accederai all’elenco di tutti i nuovi articoli che usciranno legati a questi tag.