Sanremo verso il voto, Mager (liste civiche): 'Casinò, costruire nuove linee di ricavo'

Dopo aver ospitato il punto di vista di Gianni Rolando per il centrodestra e quello di Fulvio Fellegara per il centrosinistra, la "tribuna elettorale" di Gioconews.it in vista delle elezioni comunali di giugno a Sanremo prosegue quest'oggi con l'intervista ad Alessandro Mager, candidato delle liste civiche Sanremo al Centro, Anima Sanremo, Forum Sanremo e Idea Sanremo.

Lei si candida a essere il successore di Alberto Biancheri. Che città, che amministrazione le viene lasciata in eredità?

"Attualmente sul tavolo ci sono diverse iniziative progettuali: il Porto comunale con il nuovo piano di viabilità, il parcheggio e Parco urbano della ex stazione ferroviaria, il parcheggio in piazza Eroi, il Palazzetto dello sport a Pian di Poma, la riqualificazione del campo sportivo, il polo studentesco di Valle Armea - Mercato dei Fiori, Portosole e il nuovo assetto viabilistico connesso, gli interventi nella Città vecchia (la Pigna).
Stiamo già lavorando per promuovere un gruppo di lavoro che abbia competenze trasversali e che avrà il compito di coordinare le varie attività progettuali in una visione unica della città.
Tutte queste attività, in parte in corso, in parte da iniziare, in parte da perfezionare, andranno coordinate con interventi finalizzati a ottenere una città più pulita e ben manutenuta."

Quali sono i principali punti programmatici che intende perseguire se sarà eletto?

"Le nostre linee di indirizzo programmatico sono: città sicura, città sostenibile, città interconnessa, città pulita e igienicamente sana, città ospitale, città a servizio dei cittadini (e non viceversa), città dove fare sport a tutte le età e naturalmente città del gioco e dell’intrattenimento. Gli assi prioritari sono la pulizia ed il decoro urbano, la realizzazione delle opere infrastrutturali in itinere e avviare alcuni sogni che ho nel cassetto, ad esempio un concorso di idee per la riqualificazione di Piazza Colombo."

Grande attenzione è sempre stata dedicata dal Comune alla sua principale partecipata, il Casinò. Come valuta l'andamento della Casa da gioco e per il suo futuro intende muoversi in continuità o in discontinuità rispetto a quanto fatto sinora?

"Il Casinò negli ultimi anni ha riportato risultati eccellenti. Ha attraversato un momento delicato durante la pandemia e la ripresa è ancora in corso con fatturati che migliorano di mese in mese, anche grazie al lavoro svolto in collaborazione tra amministrazione comunale e Cda della Casinò Spa. Io ritengo che la struttura del Casinò debba essere valorizzata implementando uno schema di intrattenimento che parta dal gioco e possa variare fino all’enogastronomia, eventi sportivi e culturali."

Quanto è importante il Casinò per lo sviluppo occupazionale, turistico e culturale del suo territorio?

"La Casa da gioco deve essere centrale nel rilancio e nella promozione di Sanremo. Con il management si possono discutere misure di internalizzazione di servizi come ristorazione, pulizia e altri accessori per stabilizzare e mitigare l’utilizzo dei contratti di somministrazione. Io ritengo che un piano di crescita industriale debba puntare a stabilizzare l’occupazione e all’incremento delle unità di lavoro professionali.
Propongo di costruire nuove linee di ricavo (eventi enogastronomici, culturali, sportivi) che possano aggiungersi a quelle preponderanti del gioco lavorato oppure delle slot machine; e di potenziare gli eventi di poker e aumentare le linee di ricavo del gioco online.
Dobbiamo provare a coordinare - insieme all’Ufficio Turismo del Comune - alcune attività di comunicazione al fine di riorganizzare una promozione al passo con i tempi, internazionale e lungimirante."

In tanti Comuni italiani ci sono preoccupazioni per le conseguenze della presenza di location di gioco sul proprio territorio. Che cosa ne pensa, con particolare riferimento alla realtà di Sanremo e in particolare al fatto che ospiti un Casinò?

"In generale, Il Casinò, gestito in modo responsabile, può fornire un ambiente di intrattenimento controllato e sicuro. Questo potrebbe essere considerato un aspetto positivo, soprattutto se vengono implementate misure per prevenire il gioco d'azzardo compulsivo e proteggere i giocatori vulnerabili.
Ritorno sui punti principali per i quali il nostro Casinò va valorizzato: il Casinò genera una considerevole quantità di posti di lavoro diretti e indiretti. Questi lavori coprono una vasta gamma di settori, dall'ospitalità ai servizi di intrattenimento, contribuendo così alla crescita economica della città e della provincia. Inoltre, il Casinò genera entrate fiscali significative per il governo locale. Ancora, il Casinò attrae turisti e contribuisce all’economia locale.
Possiamo migliorare la gestione del turismo congressuale (cultura ed enogastronomia) ed eventi che mi piacerebbe appunto centralizzare come pianificazione strategica unitamente all’Assessorato al turismo.
In ogni caso, nonostante questi punti positivi, i casinò in generale possono anche sollevare preoccupazioni legate al gioco d'azzardo compulsivo, alla criminalità organizzata e agli impatti sociali negativi. Pertanto, la gestione attenta e la regolamentazione efficace sono fondamentali per bilanciare i benefici e gli svantaggi associati all'industria del gioco d'azzardo."