Catania: scommesse illegali in due internet point, denunciati titolari
La Gdf Catania individua due internet point che offrono accesso a bookmaker esteri, a L'Aquila confisca per 16 persone coinvolte in vari reati e titolari di vari conti gioco.
Scritto da Redazione
La Guardia di Finanza di Catania ha coordinato un’azione mirata di contrasto al gioco e alle scommesse nella provincia omonima. Come riportato sul sito ufficiale delle forze dell’ordine,’l'azione svolta dalla Fiamme gialle, oltre a rientrare nella funzione di prevenzione e monitoraggio volta a preservare un ambiente sicuro ha consentito di attualizzare le mappature di 21 esercizi che somministrano il gioco rilevando, per tre di essi, alcune irregolarità in seguito segnalate alle autorità competenti.
In particolare sono stati individuati nei comuni di Catania e di Biancavilla due internet point, gestiti da soggetti italiani che proponevano l’accesso a un sistema illegale di scommesse online a siti di bookmaker esteri.
Gli interventi che hanno fatto seguito alla scoperta hanno consentito il sequestro dei computer e delle apparecchiature utilizzate per l’accettazione delle scommesse da banco nonché del materiale cartaceo che comprova l’effettuazione delle scommesse clandestine.
I due titolari degli esercizi commerciali sono stati denunciati alla procura della Repubblica presso il tribunale di Catania per il reato di 'Esercizio abusivo dell’attività di gioco o scommesse' che prevede una pena detentiva fino a tre anni di reclusione.
Un ulteriore controllo ha, invece, permesso di accertare l’ installazione illecita di apparecchi ludici in assenza della prescritta licenza di pubblica sicurezza rilasciata dal questore. Tale condotta prevede una sanzione amministrativa da un minimo di 1.500 euro fino ad un massimo di 15mila euro a congegno istallato.
Scopo importante dell’operazione è anche quello di tutelare l’utenza, soprattutto dei minori e prevenire l’erosione illecita di una consistente quota di gettito erariale derivante dalle attività del settore del gioco pubblico.
Diversa l'operazione svolta dalla Guardia di Finanza di L’Aquila, che nell’ambito di attività di servizio finalizzata al contrasto dei patrimoni illecitamente accumulati ha eseguito una confisca nei confronti di 16 soggetti coinvolti a vario titolo in pregresse indagini relative al settore degli stupefacenti. Sono stati confiscati autoveicoli, motocicli e disponibilità finanziarie presenti su rapporti bancari e conti gioco per un ammontare complessivo di circa 80.000 euro.