Conto riassuntivo del Tesoro, in 11 mesi 7,1 miliardi dal gioco

Ammonta a 7,125 miliardi di euro il contributo alle entrate erariali delle attività di gioco, lotto e lotterie registrato dal 1° gennaio al 30 novembre 2022 secondo il Conto riassuntivo del Tesoro redatto dalla Ragioneria generale dello Stato

Alla voce "Categoria V - Lotto, Lotterie ed altre attività di giuoco" sono riportati, nel dettaglio, i proventi delle varie tipologie. 
A fare la parte del leone è il prelievo erariale sugli apparecchi comma 6, slot e Vlt, che hanno portato all'Erario circa 4,9 miliardi di euro. Secondi in classifica i proventi del Lotto, pari a 1,323 miliardi di euro, seguiti dai 350 milioni di proventi delle attività di gioco e dai 344 derivanti dalla quota del 40 percento dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici, mentre poco più di 70 milioni arrivano dal diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.

Scorrendo la lista delle entrate poi gli oltre 10 milioni riconducibili ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale, 1 miliardo e 421 milioni sono i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, 150,6 milioni dal gioco del bingo, 295 dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi, 504,4 dalla ritenuta del 6 percento sulle vincite del gioco del lotto.