Convenzione Mef-Adm 2022-2024: 'Innalzare qualità dell'offerta dei giochi pubblici'
Siglata la convenzione tra il ministero dell'Economia e delle finanze e l'Agenzia delle accise, dogane e monopoli per gli esercizi 2022-2024, diversi i riferimenti al gioco pubblico.
Si parla anche di innalzamento della qualità dell’offerta dei giochi pubblici e lavoro in sinergia per la realizzazione di una riforma complessiva del settore nella convenzione tra il ministero dell'Economia e delle finanze e l'Agenzia delle accise, dogane e monopoli per gli esercizi 2022-2024, firmata dal vice ministro Maurizio Leo e dal direttore generale di Adm, Marcello Minenna.
Nel dettaglio, nell'articolo 3 della convenzione – relativo agli impegni istituzionali dell'Agenzia – Adm si impegna ad adottare le soluzioni tecniche e organizzative più idonee ad assicurare il conseguimento di diversi obiettivi strategici, declinati nell’Allegato 2 “Piano dell’Agenzia”, fra i quali figura la “Legalità”, anche con “l'innalzamento della qualità dell’offerta dei giochi pubblici, assicurando un ambiente di gioco sicuro, combattendo il gioco illegale, proteggendo i soggetti vulnerabili e ponendo particolare riguardo alle attività di presidio al divieto di gioco da parte dei minori”.
Nell'ambito dello stesso articolo, “l’Agenzia si impegna a gestire i flussi finanziari relativi alla gestione dei giochi utilizzando le contabilità speciali istituite presso la tesoreria statale. Per quanto riguarda i giochi non ricompresi nelle contabilità speciali intestate all’Agenzia delle dogane e dei monopoli, la gestione avverrà utilizzando le ordinarie procedure di spesa”.
Nella sezione della convenzione inerente la “Cooperazione amministrativa in ambito nazionale, internazionale e scambio di informazioni”, l’Agenzia, su richiesta del Ministero, “assicura la propria collaborazione ai fini della predisposizione dei provvedimenti di legge, dei regolamenti in materia tributaria, di giochi e tabacchi nonché delle istruttorie alle interrogazioni parlamentari ed ai ricorsi presentati ai vari organismi giurisdizionali, anche nel settore della fiscalità internazionale”.
La premessa del “Piano dell'Agenzia” inoltre recita “le attività di regolazione, presidio e controllo nei settori di competenza di Adm e i connessi livelli di gettito, saranno condizionati dall’andamento del commercio estero, dai livelli di produzione e consumo dei prodotti sottoposti ad accisa e dall’evoluzione del settore giochi, in ragione di una serie di variabili il cui esito risulta ad oggi incerto”.
Nel settore dei giochi l’Agenzia, anche nel 2022, “si impegna a promuovere attività di studio e analisi per la formulazione di proposte normative e contribuire alla realizzazione di una riforma complessiva del gioco pubblico in modo da assicurare, a invarianza di gettito erariale, l'eliminazione dei rischi connessi al disturbo da gioco d'azzardo, e contrastare il gioco illegale e le frodi a danno dell'Erario. A tali fini, l’Agenzia fornirà al Governo il supporto tecnico necessario per la regolamentazione del settore dei giochi, anche attraverso la conoscenza delle abitudini di gioco della popolazione, nella prospettiva di efficientare e razionalizzare gli strumenti di contrasto al gioco patologico e aumentare il livello di sicurezza e le possibilità di controllo della rete del gioco pubblico anche online.
Al contempo, verrà rafforzata l’attività di contrasto e repressione del gioco illegale, tramite il coinvolgimento del Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale (Copregi), anche attraverso l’utilizzo delle operazioni di gioco di cui all’art. 29 del decreto-legge 26 ottobre 2019, n.124, e lo sviluppo di banche dati qualitative in grado di fornire indici di rischio degli operatori e consolidando la collaborazione con le istituzioni competenti in materia di antiriciclaggio e flussi finanziari. Lo stesso sforzo verrà profuso nell’attività di controllo sul divieto di gioco ai minori, anche in cooperazione con le Forze dell'ordine, con particolare riferimento al controllo sugli ingressi negli esercizi e sugli apparecchi muniti di meccanismi idonei ad impedire ai minori di età l'accesso al gioco, quali il corretto funzionamento di quello finalizzato all'utilizzo della tessera sanitaria.
Inoltre, l’Agenzia adotterà ulteriori iniziative volte a tutelare la filiera del gioco legale e a promuovere il gioco responsabile mettendo a disposizione dei cittadini i propri servizi e le informazioni, anche tramite App innovative come 'Gioco sicuro' che permettono l’individuazione degli esercizi certificati ed affidabili nonché dando la possibilità di segnalare le presunte irregolarità del gioco riscontrate”.
IL PIANO DELL’AGENZIA: GLI OBIETTIVI STRATEGICI E I RISULTATI ATTESI - Il Piano dell’Agenzia per il triennio 2022-2024 prevede le seguenti aree strategiche di intervento (Asi): Asi 1 – Competitività e sostegno alla crescita - Asi 2 – Fiscalità - Asi 3 – Legalità - Asi 4 – Risorse .
L'obiettivo 6 dell'Asi sulla legalità è “Elevare la qualità dell’offerta dei giochi pubblici, proteggendo i soggetti vulnerabili e combattendo il gioco illegale”. In esso viene specificato: “Gli indicatori di output sono rappresentativi del governo del settore dei giochi attraverso la messa in atto di un’efficace azione di presidio e di controllo al fine di tutelare i soggetti vulnerabili e combattere l'offerta illegale. I corrispondenti indicatori di impatto misurano gli effetti della lotta alle sostanze stupefacenti e al contrabbando, del contrasto alla contraffazione e dell’azione volta alla tutela della salute pubblica, soprattutto per quanto riguarda quella dei minori”.
STRATEGIA IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE PER L’ANNO 2022 - Nel corso del 2021 l’Agenzia ha attuato diverse modifiche organizzative, molte delle quali sulla base del nuovo Regolamento approvato con delibera 431 dell’11 maggio 2021 del Comitato di Gestione, derivanti dall’evoluzione delle proprie attività e dal contesto socio - economico ancora condizionato dal periodo pandemico. Per l’anno 2022 rimane l’esigenza strategica di perfezionare l’interazione operativa e tecnologica dei settori dogane, accise, tabacchi e giochi. In particolare, con riferimento alla nuova classificazione centro-periferia delle Direzioni e all’unificazione delle strutture operative ancora attualmente divise tra dogane e monopoli, si prevedono i seguenti interventi: un programma di regionalizzazione delle Direzioni territoriali; il riassetto logistico delle strutture dell’Agenzia in funzione di una maggiore integrazione tra i quattro settori core della stessa e della eliminazione di eventuali duplicazioni e funzioni ridondanti; la definizione di strutture centro-periferia e la conseguente gestione delle attività sulla base del modello centro-periferia; l’unificazione delle strutture operative anche in ragione del riassetto logistico. A supporto delle progettualità organizzative sopra delineate sono in programma e parzialmente già avviate le seguenti attività: l’aggiornamento della mappa morfologica; l’adeguamento della struttura organizzativa di secondo livello al nuovo modello organizzativo; la definizione dell’assetto logistico secondo una nuova classificazione delle sedi dell’Agenzia e attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare; la definizione di nuovi modelli di graduazione delle funzioni e responsabilità dirigenziali e di dimensionamento delle strutture dirigenziali. Le modifiche organizzative saranno introdotte gradualmente per garantire la continuità dei processi operativi e minimizzare gli impatti sulle attività svolte sul territorio.
Tra i settori che si intenderà accompagnare con mirati interventi formativi, sicuramente devono essere annoverati i controlli, le verifiche e il contrasto alle frodi, l’evasione fiscale, il riciclaggio e l’esportazione illecita di valuta, il gioco illegale e la tutela dei minori, la lotta alla contraffazione, il traffico illecito di armi, droga, rifiuti, alimenti e farmaci non rispondenti alla normativa sanitaria vigente; inoltre saranno previste attività rivolte al personale che si occupa di gestione e analisi delle banche dati dell’Agenzia nonché in materia di utilizzo di software per l’elaborazione dei dati e per analisi statistiche avanzate.
PIANO DEGLI INVESTIMENTI - Nel Piano pluriennale degli investimenti per il triennio 2022-2024, redatto in conformità all’art. 70, comma 6, del Dlgs. n. 300/1999 e dall’art. 5 del Regolamento di contabilità, viene fornita una rappresentazione degli investimenti corrispondenti alle attività progettuali che Adm intende mettere in atto. Il Piano 2022-2024 è stato elaborato tenendo conto delle linee strategiche 2022- 2024, nonché sulla base delle esigenze di automazione e sviluppo dei servizi informatici e di potenziamento della struttura che connotano l’attività dell’Agenzia. Le attività progettuali sono articolate in due macroaree e per ciascun progetto vengono descritti gli interventi specifici da realizzare, le finalità, i benefici, i risultati attesi e i relativi costi previsti per il triennio. La previsione di spesa costituisce limite di impegno solo per il 2022 in quanto, per i due anni successivi, i dati indicati nel piano devono essere intesi come proiezioni variabili in funzione del grado di realizzazione degli interventi pianificati e delle risorse che si renderanno effettivamente disponibili nei corrispondenti esercizi finanziari. La prima macroarea, “Evoluzione del sistema informativo (Ict)”, raggruppa le attività progettuali a contenuto Ict tramite le quali Adm mira sia all’adeguamento dei servizi forniti alle evoluzioni normative unionali e nazionali, sia all’innovazione dei processi amministrativi, in modo da 25 rendere più efficace ed efficiente l’azione di Adm stessa. Inoltre, gli interventi individuati puntano a favorire la definizione di soluzioni integrate tra le diverse applicazioni informatiche, per migliorare la qualità complessiva del servizio telematico. Rientrano tra questi interventi quelli inerenti all’innovazione del patrimonio informativo, al fine di sviluppare ulteriormente la digitalizzazione dei processi doganali, migliorare la comunicazione istituzionale, incrementare l’efficienza interna, ottimizzare i costi di gestione del personale. Sono, inoltre, comprese le attività inerenti all’innovazione e allo sviluppo del sistema informatico di ausilio alle attività istituzionali in materia di giochi e di tabacchi, nonché quelle finalizzate a potenziare i servizi online di comunicazione e supporto agli utenti interni ed esterni e a ottimizzare i servizi e i costi di gestione del personale.
Fra i progetti per l’evoluzione del sistema informativo (Ict) figura anche l'intenzione di “potenziare i sistemi informatici preposti all’esercizio delle funzioni istituzionali in materia di giochi e di tabacchi (Evoluzione sistemi Monopoli)”.
Per l’esercizio dell’attività di verifica l’Agenzia si impegna a fornire ulteriori informazioni sull’andamento dei processi/procedimenti aziendali, fra cui si annovera “l'attività svolta in materia di giochi pubblici, con particolare riguardo al contrasto al gioco minorile, e di razionalizzazione territoriale della rete di raccolta del gioco”.
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