Diritti di betting, da Agcom via libera anche alle linee guida della Lega Serie B
L'Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni approva linee guida dei vertici della Serie B su commercializzazione dei diritti di betting nonché i diritti per Nft e Metaverso.
Scritto da Dd
"L’Autorità approva le Linee-guida per la commercializzazione di diritti audiovisivi sportivi della Lega Nazionale Professionisti Serie B relativi alle stagioni sportive 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027, 2027/2028 e 2028/2029". È quanto si legge nella delibera N. 177/23/Cons dell'Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni, firmata dal presidente Giacomo Lasorella. Lo stesso era già avvenuto, qualche mese fa, per i diritti relativi alla Serie A.
"Secondo quanto previsto", continua la delibera Agcom, "l’Autorità si riserva di verificare in ogni momento il rispetto da parte della Lega Nazionale Professionisti Serie B delle condizioni economiche statuite nel c.d. Tariffario e relative, nell’ordine, al prezzo di accesso al segnale, al costo tecnico per l’accesso alle immagini ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca, ai prezzi dei servizi tecnici di integrazione del segnale e ai costi di produzione audiovisiva degli eventi".
Nelle linee guida approvate la Lnpb sancisce di riservarsi "sia a livello nazionale che a livello, internazionale di commercializzare i diritti cd. 'betting' nonché i diritti per la realizzazione di Non Fungible Tokens (Nft) e i diritti connessi al Metaverso, nonché eventuali successive evoluzioni in relazione ai diritti connessi a tecnologie di futura invenzione che siano oggetto di prodotti riferiti alle intere Competizioni organizzate dalla Lnpb. Per diritti di betting si intendono i diritti di trasmettere, distribuire e mettere a disposizione sia tramite personal computer, tablet e/o dispositivi di telefonia mobile che in centri scommesse la diretta degli eventi, come parte di prodotti, servizi o applicazioni leciti nel settore delle scommesse".
Per l'accesso alle "immagini di tutto l’evento o alle immagini salienti in abbinamento ad attività di scommesse (betting on line)", sia sul territorio nazionale che all'estero, la Lnpb chiede, a livello forfaittario per l’intera stagione, la cifra di 88mila euro.