Gioco, Preu non versato: sanzioni per oltre 9 milioni a due esercizi di Taranto
I funzionari di Adm e i Carabinieri trovano 24 apparecchi da gioco irregolari in due esercizi in provincia di Taranto: evaso il Preu per oltre 3 milioni, sanzioni complessive pari a oltre 9 milioni.
Sventata nei giorni scorsi dai funzionari dell’Ufficio dei Monopoli di Puglia, Molise e Basilicata, congiuntamente ai Carabinieri appartenenti alle Stazioni di Statte e di Crispiano, la raccolta abusiva di gioco presso due esercizi commerciali in provincia di Taranto.
L’operazione, avvenuta attraverso una preliminare analisi e riscontro delle banche dati in dotazione all'Agenzia dogane e monopoli, “ha consentito di scoprire, all’interno dei due esercizi controllati, ventiquattro apparecchi da intrattenimento irregolari ubicati in locali non a vista, privi dei titoli autorizzatori e dunque non conformi all’art. 110 commi 6 e 7 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, quattordici dei quali non collegati alla rete telematica”, si legge in una nota pubblicata sul sito di Adm.
Il danno erariale accertato dai funzionari Adm per mancato versamento del prelievo erariale unico (Preu) è risultato pari a 3.679.200 euro con relative sanzioni di 8.830.080 euro, oltre alle sanzioni amministrative pari a 240.000 euro.
I ventiquattro apparecchi da intrattenimento abusivi, con all’interno le monete relative alle giocate, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, a tutela del gioco legale e dei minori.