Istat: 'Gioco, fra il 2019 e il 2020 persi oltre 2mila addetti'
L'Istat pubblica i conti economici delle imprese e dei gruppi di impresa, nel confronto fra 2019 e 2020 i dati sul gioco sono impietosi.
Non poteva essere altrimenti, visti i 10 mesi di lockdown imposti alle attività di gioco terrestre, ma i dati pubblicati dall'Istat in merito ai conti economici delle imprese e dei gruppi di impresa per il 2020 lasciano comunque sgomenti, se si fa un confronto con gli stessi numeri forniti per il 2019.
In totale infatti per il 2020 le tavole dell'Istituto nazionale di statistica per le aziende individuate dal codice Ateco 92 (inerenti lotterie, scommesse, case da gioco) registrano 8.076 imprese, 37.852 addetti (di cui 28.754 dipendenti), un fatturato di 11 miliardi 139 milioni 953mila euro e investimenti per 130,769 milioni, con un valore aggiunto (la misura dell'incremento di valore che si verifica nell'ambito della produzione e distribuzione di beni e servizi finali grazie ai fattori produttivi adoperati - capitale e lavoro - a partire da beni e risorse primarie iniziali, Ndr) di 2,131 miliardi di euro e un costo del lavoro di 771,292 milioni.
Se invece si guarda al 2019, si vede che le imprese del settore erano 8.271, gli addetti 40.003, dei quali 30.467 dipendenti, per un fatturato di 13 miliardi 929 milioni e 445mila euro. Con un valore aggiunto di 3 miliardi 097.622, un costo del lavoro di 1 miliardo 146.258 e investimenti per 243 milioni e 835 euro.
Grandi differenze, quindi, fra le quali spiccano i 2.151 addetti in meno (- 1.713 dipendenti) e un calo del fatturato di 2 miliardi 789 milioni e 492mila euro.
I DATI DEL 2020 PER NUMERO DI ADDETTI - Tornando ai dati del 2020, è interessante guardare anche i principali aggregati economici delle imprese del settore secondo il numero di addetti.
Fino a nove addetti: 7.687 imprese, 19. 603 addetti (10.733 dipendenti), 1 miliardo 271.244 euro di fatturato, un valore aggiunto di 336 milioni e 626mila, un costo del lavoro di 135 milioni e 559mila euro, con investimenti pari a oltre 9, 5 milioni.
Tra i 10 e i 19 addetti: 218 imprese, 2.836 addetti ( 2.671 dipendenti), un fatturato di 1 miliardo 079 milioni e 792mila euro, un valore aggiunto di 7 milioni e 626mila euro, un costo del lavoro di oltre 52 milioni e investimenti per quasi 15 milioni.
Tra i 20 e i 49 addetti: 120 imprese, 3.616 addetti (3.567 dipendenti), un fatturato di1 miliardo 578 milioni e 731mila euro, un valore aggiunto di 88 milioni e 601mila euro, un costo del lavoro di 73 milioni e 720mila euro, investimenti per 13 milioni e 608mila euro.
Tra i 50-249 addetti: 40 imprese, 3.743 addetti (3.729 dipendenti), un fatturato di 3 miliardi 754 milioni 200mila euro, un valore aggiunto di 160 milioni 615mila euro, un costo del lavoro di quasi 101 milioni e investimenti per 23, 72 milioni.
Oltre 250 addetti: 11 imprese, 8.054 addetti (e lo stesso numero di dipendenti), un fatturato di 3 miliardi 455 milioni e 986 mila euro, un valore aggiunto di 1 milione 468mila 881mila euro, un costo del lavoro di 409 milioni 025mila euro e investimenti per oltre 69 milioni.