Vasto, Polizia rileva minori in sale scommesse: sanzioni per circa 50mila euro

Sono state diverse le operazioni di controllo coordinate nelle giornate passate dalla Polizia di Chieti in alcuni esercizi pubblici situati nel territorio di Vasto. Le forze dell’ordine hanno riscontrato gravi irregolarità amministrative, alcune delle quali legate al gioco minorile, che hanno comportato sanzioni per circa 50mila euro.

In un esercizio di raccolta scommesse è stato riscontrato un grave abuso della licenza dovuto alla presenza di un minore intento a giocare alle slot machine, alla somministrazione di bevande in assenza della prescritta scia.

La Polizia aveva anche riscontrato l’apertura di un ulteriore ingresso non visibile sulla pubblica via che impediva all’esercizio di essere sorvegliato. Tutto questo ha portato alla sospensione della licenza per 15 giorni e a sanzioni pecuniarie.

Stessa sorte per un noto bar nel territorio di Vasto munito di licenza per la raccolta di scommesse dove le forze dell’ordine avevano riscontrato la presenza due i minori all’interno delle sale di gioco.

A Crotone, invece, la Polizia ha arrestato un 48enne, indagato per i reati di rapina e lesioni aggravate ai danni del dipendente titolare di una sala scommesse. Lo scorso 8 febbraio, una volante è intervenuta presso l’esercizio commerciale situato in via XXV Aprile, ove poco prima vi era stata una colluttazione tra il dipendente dell’attività commerciale ed un uomo che, indossando un passamontagna, si era appropriato di una cassetta contenente l’incasso della serata, pari ad euro 950, per poi darsi alla fuga.

Il soggetto però è stato inseguito e raggiunto dal dipendente, il quale è riuscito a recuperare la refurtiva ma non a bloccare il rapinatore, il quale si è dileguato per le vie del centro cittadino. La successiva attività investigativa ha consentito di identificare il rapinatore, un crotonese già con precedenti penali che è stato denunciato alla procura della Repubblica presso il tribunale di Crotone che a sua volta ha richiesto al Gip la misura cautelare. L’uomo è stato rintracciato e, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Crotone.